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Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

“Effimera Resilienza” – essere o non essere A cura di Marco Salvario

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  “ Effimera Resilienza” – essere o non essere Ossimoro Art Gallery – Via Carlo Ignazio Giulio 6, Torino 15-26 febbraio 2021 A cura di Marco Salvario Situato alle spalle del santuario della Consolata, una delle più antiche e venerate chiese di Torino, lo spazio espositivo “Ossimoro Art Gallery” ha ospitato per due settimane la mostra collettiva di arte contemporanea “Effimera Resilienza” – essere o non essere. Dietro il titolo della mostra si nasconde la coscienza della fragilità dell’arte, che in questo periodo di pandemia si è fermata, vinta e avvilita, ignorata e sempre messa in secondo piano rispetto agli altri gravi problemi del periodo. Così, sospesa tra essere e non essere, l’arte continua a esistere, pur nella sua natura effimera, e seguitano a lavorare gli artisti con le loro creazioni. La bellezza continua a essere un valore assoluto, che sopravvivrà a questo periodo infausto, e può aiutarci a ripartire migliori e più responsabili. Come sempre nei miei articoli, ...

Inno nazionale a cura di Angelo Ivan Leone

  Inno nazionale    Dopo gli ultimi nomi visti e con l'ignobile ressa fatta dai partiti per accaparrarsi qualche posticino in più nel "governo dei migliori", mi sa che come inno nazionale per omaggiare l'esecutivo non c'è rimasto che questo.  Qualcuno potrà dire che non è il caso di fare del qualunquismo. Il problema è che non era nemmeno il caso di fare un governo in piena crisi pandemica con tutti quei morti, che non era il caso di farne uno nuovo che sembra la brutta copia di quello di prima per i nomi, i progetti e i programmi. Programmi che non possono che essere che quelli dettati dalla pandemia. E quindi, all'uomo comune che è poi tutti noi, resta un gigantesco perché? Ecco, con questo gigantesco perché si lascia il lettore e il cittadino, fondamentalmente solo, e alle prese con un mondo tetro, oscuro e tragico quello dell'anno I della Pandemia.  P.S. Le immagini nel video sono quelle delle uniche rivoluzioni che il popolo italiano è in grado di far...

UN PAESE STREMATO DI ANGELO IVAN LEONE

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 https://youtu.be/OBBI6R_ryoo UN PAESE STREMATO DI ANGELO IVAN LEONE Quello che è stato il primo anno di guerra contro il virus raccontato in questo video animato. Cosa che si associa ad una nuova consapevolezza. L'idea che questa, che si credeva una guerra di breve durata, come tutte le guerre, è destinata a durare per molto tempo. Ecco queste sono tra le amare verità che una classe politica e una classe dirigente avrebbe dovuto ammettere senza false rassicurazioni buone soltanto per tenere buona la gente. Il Paese è stremato da quest'anno e ha il diritto e chi lo guida ha il sacrosanto dovere di dire tutta la verità su questa guerra. Durerà tanto, bene. Che lo si sappia. Il principio di ogni democrazia è la libera informazione.

Lettere dal carcere: Considerazioni a cura di Roberto Bertazzoni

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Presentazione Double face: scrittura e scrittore

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  Buongiorno, se avete due minuti, tanto dura questo video promozionale, vi chiedo di dedicarli all’ascolto della presentazione del mio manuale di scrittura. Ricordo che è in vendita su amazon sia in formato cartaceo che in ebook. Basta cliccare qui sotto! Grazie!!! Miriam https://lnkd.in/e3pEQ2w

DENTRO L’OPERA UN TEMPIO LUMINOSO INTERIORE di DORIS HARPERS a cura di Maria Marchese

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 DENTRO L’OPERA UN TEMPIO LUMINOSO INTERIORE di DORIS HARPERS  Doris Harpers esprime un intimo invito addentro un “tabernaculum” sconsacrato, ove esprime la genesi di un balbettio mistico.  “Il più umile balbettio mistico è più vicino a Dio che la Summa Theologica” (Emile Cioran) La Maestra libera quei primi suoni comprensibili, articolati dal proprio io primievo, mutandosi in pissidio che, dischiusosi l’opercolo, promana quel mistico balbettio… Valendosi del carattere volatile del gessetto, l’autrice libera un eloquio vibratile e intenso, adunandone, quindi, il nucleo nel senso di una percorrenza naturale, che suggella il ricongiungimento tra l’individuo e l’uno cosmico.  L’autrice affronta il gesto e la materia creando, in maniera immediata e capace, la significanza della spontanea edificazione di un arcano pantheon interiore. Un rispettoso nero ne esprime l’inviolabilità e, nel contempo, effigia il navalestro, che suggella il ricongiungimento alla rada luminosa; l...

Alberto Arbasino – Supereliogabalo – a cura di Marcello Sgarbi

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Alberto Arbasino – Supereliogabalo – (Edizioni Adelphi) Collana: Fabula Pagine: 406 ISBN: 9788845915970 Non si è mai abbastanza edotti sugli usi e i costumi di alcuni imperatori romani passati alla storia quasi più per le loro stravaganze e follie che per la loro autorità.     Penso a personaggi quali Caligola e Nerone, per esempio. In questo senso,  il monarca protagonista di questa rivisitazione post-moderna sembra superare tutti.  Molto liberamente ispirato all’ Eliogabalo di Antonin Artaud è per l’appunto Super, come viene suggerito dal titolo. L’autore non ha bisogno di presentazioni,  perché è uno dei più controversi e geniali esponenti della letteratura contemporanea. Politically uncorrect, citazionista, enciclopedico e ricercato al limite del barocco, sospeso tra espliciti richiami al futurismo e a scrittori quali Palazzeschi,  questo anarchico e dissoluto Eliogabalo non ha paura di sporcarsi la lingua. Così anche i passi più scabr...

“EUCARESTIA DI ANIME” Angela Liliana Grassi di Maria Marchese

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  Dentro l’opera “EUCARESTIA DI ANIME” Angela Liliana Grassi di Maria Marchese Angela Liliana Grassi parte da un unico rituale segnico, che diviene genesi di ogni sua “creazione” : da quell’incipit l’opera si genera e risolve da sé. In questo fondamentale disvelamento, l’autrice e il passo artistico celebrano, nell’atto dell’ineffabile concretamento, un intimo e misterioso connubium.  Queste nozze possono trovare un riscontro nella figura della divinità Giano: egli era custode del passato dei cambiamenti rivolti al futuro, delle soglie e dei ponti…                                                                                                           ...

IL RECOVERY FUND DI MARIO DRAGHI di Antonio Laurenzano

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  IL RECOVERY FUND DI MARIO DRAGHI di Antonio Laurenzano Giorni decisivi per il Recovery Fund. Il 30 aprile scade il termine di presentazione del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) alla Commissione europea per poter accedere al progetto comunitario Next Generation EU varato in risposta all’emergenza economica e finanziaria scatenata dalla pandemia. Il Piano sarà la priorità del nuovo Governo Draghi, insediatosi a Palazzo Chigi dopo l’imprimatur parlamentare. Sul tappetto una ricca dotazione: per l’Italia risorse quantificabili in circa 209 miliardi di euro di cui 81,4 in sussidi, lungo un periodo di sei anni. “ Queste risorse dovranno essere spese puntando a migliorare il potenziale di crescita della nostra economia”, ha precisato Draghi nel suo discorso programmatico al Senato. Il progetto Next Generation EU rappresenta per i Paesi dell’Unione un’iniziativa fortement...

TUTTO QUI??? DI ANGELO IVAN LEONE

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TUTTO QUI??? DI ANGELO IVAN LEONE Si racconta che il poeta francese Gide stesse stendendo una voluminosa relazione per i suoi colleghi dell'Accademia, mentre il genio era tutto assorto in questa stesura, una signora, poteva benissimo essere la moglie ma non indaghiamo, lo distolse dall'opera, osservando "Ma quali cose così importanti devi dire ai tuoi colleghi per scrivere tante cartelle?" L'eccelso poeta rispose con un sorriso "È proprio perché non ho nulla da dire loro che la tiro tanto per le lunghe". Ecco l'idea che ne ho tratto da questo discorso del neopresidente del Consiglio Draghi mi ha fatto tornare in mente questa immagine. Tutto qui? Sembrerebbe proprio di sì. Dire che siamo atlantisti ed europeisti come cosa più importante mi sembra una banalità, talmente ovvia da sfidare il ridicolo. Si doveva parlare di nuove varianti, di cosa chiudere e cosa no. È tempo di guerra e non di pace. Sia ben chiaro che nessuno si augura il fallimento di Mar...

GLI UOMINI, LA TERRA E GLI ANTICHI DEI ANG MONTORIO di Maria Marchese

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  GLI UOMINI, LA TERRA E GLI ANTICHI DEI ANG MONTORIO di Maria Marchese  “C’è qualcosa di nuovo oggi, nel sole, anzi di antico” (Giovanni Pascoli) “Gli uomini, la terra e gli antichi dei” nasce da una foto inviata all’artista melzese: un’immagine che mi ritrae con un dito sollevato verso il cielo. Illuminata da una luce odierna, ha origine, così, questa ennesima dissertazione figurata di Angelo Augusto Montorio. Il microcosmo universale, realizzato a pennello dall'alacre pittore, conserva i momenti di una lunga riflessione, seppur nata da un pensiero fulmineo, scandita dai tempi di asciugatura del pigmento oleoso. L’autore esprime il senso di una landa primieva, abbracciata da un cielo diurno e altresì notturno: essa custodisce l’avvicendarsi delle colonizzazioni compiute dall’uomo, nel corso dei secoli. Il viola la contraddistingue e involve impulso passionale e meditativa ragione, lenezza e calma, che si sposano con le trame ricamate, odorose dell’arte degli antichi tessitor...

Appunti brevi su Cremona n.1 di Gian Carlo Storti Percorso 4 La Città Spagnola e Settecentesca

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  Appunti brevi su Cremona n.1 di Gian Carlo Storti Percorso 4 La Città Spagnola e Settecentesca Dopo l’aurea stagione rinascimentale, Cremona ripiega gradualmente su se stessa ed a testimonianza di ciò più rari si fanno, in epoca barocca, i nuovi interventi architettonici anche se proprio al 1602 data l’apertura del grandioso cantiere della chiesa dei Santi Marcellino e Pietro che, con l’annesso collegio (ancor oggi utilizzato come scuola pubblica), divenne sede dei potenti Gesuiti. Al 1629 risale il completamento della facciata della barocca chiesa di San Vincenzo in via Palestro mentre l’unica chiesa parrocchiale della città realizzata in pieno Settecento è la chiesa di Sant' Ilario la cui edificazione, voluta dagli Eremitani Scalzi di S. Agostino al posto di una chiesa preesistente, data tra il 1714 e il 1766; ad una facciata incompleta, ma impostata secondo i canoni dello stile barocchetto, corrisponde un interno dinamico con stucchi e decorazioni ed una ricca quadreria ch...

Io, l’Amante: il corto prodotto da Rupe Mutevole e tratto dal libro di Roberta Savelli, finalista all’I Am Film Festival 2021 a cura di Alessia Mocci

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  Io, l’Amante: il corto prodotto da Rupe Mutevole e tratto dal libro di Roberta Savelli, finalista all’I Am Film Festival 2021 “ C’erano i lunghi pomeriggi in compagnia di Messer Leonardo, che aprivano orizzonti nuovi alla mia mente: «Movesi l’amante per la cosa amata come il suggietto con la forma, come il senso col sensibile, e con seco s’uniscie e fassi una cosa medesima... Quando l’amante è giunto all’amato, là si riposa». Come erano vere queste parole, maestro! ” – tratto da “Io, l’Amante” “ Io, l’Amante – Pensieri segreti della puta che amò un principe, posò per un genio. E divenne immortale” di Roberta Savelli è stato pubblicato nel 2018 dalla casa editrice Rupe Mutevole Edizioni nella collana editoriale Le relazioni . Sin da subito, per la sua originalità, ha avuto importanti riconoscimenti quali unico libro di narrativa incluso nell’ambito delle celebrazioni del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci. Il cortometraggio – ispirato al libro – diretto ...

Daniel Pennac – Il paradiso degli orchi - a cura di Marcello Sgarbi

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  Daniel Pennac – Il paradiso degli orchi - (Edizioni Feltrinelli) Collana: Universale economica Pagine: 208 Formato: Tascabile EAN: 9788807812101 La sgangherata, imprevedibile e numerosa famiglia di Benjamin Malaussène  è la protagonista della straordinaria tetralogia di uno dei più interessanti  autori francesi contemporanei. Questa recensione riguarda il primo volume  della saga, proseguita poi con La fata carabina , La prosivendola e Signor Malaussène .                                                                                                                               ...

L'UOMO VESTITO DI NERO di Stephen King a cura di Miriam Ballerini

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L'UOMO VESTITO DI NERO di Stephen King “Non mi interessa essere creduto, ma liberarmi”. © 2020 Mondadori ISBN 978-88-200-7033-5 Pag. 123 € 15,90 Per questo libro, King non si è sprecato molto, lo devo ammettere.  Ha infatti ripreso un suo racconto uscito nella raccolta “Tutto è fatidico”. Un racconto che, lo stesso King ammette, non ha tutte le potenzialità della sua penna a cui ci ha abituati.  Eppure, questo pezzo ha vinto ben due premi prestigiosi: il World Fantasy Award e il O. Henry Award.                                                                                                                        ...

AI LETTORI

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  Cari lettori, il blog non mi segnalava più l'arrivo dei commenti, sono riuscita solo ora a pubblicare i vostri numerosi pensieri.  Chiedo scusa in prima persona per questo disguido.                                                     Da adesso il blog è di nuovo efficiente e spero non sia venuto meno l'entusiasmo a voler commentare o anche a lasciare un semplice saluto a tutti noi.  Ogni giorno siete in tantissimi che passate e leggete e questo non può che far piacere a me e ai miei preziosi collaboratori. Vi chiedo solamente una cortesia: per favore, firmatevi! Il vostro pensiero diventa più ricco se seguito da un nome, piuttosto che da un signor nessuno. Vi ringrazio e spero abbiate a seguirci anche in futuro con lo stesso affetto e attenzione. Insubria critica - Miriam Ballerini

LO SPETTACOLO STOMACHEVOLE a cura di Angelo Ivan Leone

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LO SPETTACOLO STOMACHEVOLE a cura di Angelo Ivan Leone   Lo spettacolo stomachevole di conversioni e processioni dinanzi al "nuovo che avanza?" fa pensare a tantissimi al fatto che è, sostanzialmente, il vecchio che ritenta. Come in quei passi immortali del Gattopardo del "tutto cambi affinché non cambi nulla" o nell'oscuro rimbombare della logica sempiterna dei Viceré di De Roberto "Ora che l'Italia è fatta, ci dobbiamo fare gli affari nostri" e, infine, al Nerone di Petrolini e al suo arringare "l'ignobile plebaglia". Eppure possiamo ancora credere che tutto questo non rappresenti che le conseguenze ultime e, in definitiva, secondarie di fronte al momento che stiamo vivendo. "Come nel '45" ha osato dire qualcuno dei neoconvertiti... Effettivamente se si fosse accorto che questa non era altro che una guerra il governo di unità nazionale lo avremmo avuto sin da subito. Si chiama unione sacra. La fanno tutti i Paesi seri ...

Italo Calvino – Marcovaldo - a cura di Marcello Sgarbi

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Italo Calvino – Marcovaldo - (Edizioni Mondadori) Collana: Moderni Pagine: 208 Formato: Brossura ISBN: 9788804667995 L’autore non ha bisogno di presentazioni: grande classico del Novecento,  in questi quadretti di vita scanditi capitolo per capitolo dallo scorrere delle stagioni, unisce due componenti caratteristiche del suo stile: da una parte  la fervida capacità inventiva, dall’altra la ricerca - un po’ come Flaubert –  della parola giusta, secondo la sua stessa idea di narrazione:  “ È soltanto su una certa solidità prosaica che può nascere una creatività:  la fantasia è come la marmellata, bisogna che sia spalmata su una solida fetta di pane. Se no, rimane come una cosa informe, come una marmellata,  su cui non si può costruire niente”.                                                    ...