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Visualizzazione dei post da aprile, 2017

DICHIARAZIONE DEI REDDITI : SCATTATA L’ “ORA X” di Antonio Laurenzano

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DICHIARAZIONE DEI REDDITI : SCATTATA L’ “ORA X” d i Antonio Laurenzano Per trenta milioni di contribuenti è scattata l’“ora X”. Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate è disponibile da qualche giorno la dichiarazione dei rediti precompilata che dal prossimo 2 maggio potrà essere modificata e inviata entro il 24 luglio, nel caso del modello 730 (pensionati o lavoratori dipendenti), o entro il 2 ottobre, nel caso del modello Redditi PF (redditi d’impresa, di lavoro autonomo, diversi, ecc.). Se il 730 precompilato viene accettato senza modifiche non ci saranno controlli sui documenti relativi alle spese inserite. Qualora dalla dichiarazione emerga un credito o un debito, il relativo rimborso o trattenuta sarà operato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico nella busta paga o nella rata di pensione a partire, rispettivamente, da luglio e agosto/settembre 2017. Quest’anno la dichiarazione precompilata contiene un maggior numero di element...

ANGELO SENZADIO di Carmelo Musumeci recensito da Miriam Ballerini

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ANGELO SENZADIO                                    di Carmelo Musumeci © 2017 Carmelo Musumeci Amazon Distribution Un progetto Acelum ISBN 9781544016443  Pag. 173  € 12,00 Non è un errore, il titolo è proprio Angelo SenzaDio tutto attaccato. Perché Lorenzo, il protagonista, è un ergastolano che ha deciso di allontanarsi da tutti, anche da Dio, per riuscire ad essere abbastanza forte da sopravvivere a quanto gli impone la sua pena. Entrato in carcere per una rapina, diventa un assassino in carcere. Legittima difesa? Anche. Quello che accade in quelle mura non è sempre limpido, non sempre risponde alle leggi dei perché e dei come. Scritto come una strana fiaba, con frase brevi e serrate, Lorenzo, a un certo punto, incontra un Angelo. Un bellissimo Angelo donna che solo lui può sentire e vedere....

L'INTERESSANTE SITO ARCHEOLOGICO ED ARTISTICO DI CASTELSEPRIO a cura di Vincenzo Capodiferro

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L'INTERESSANTE SITO ARCHEOLOGICO ED ARTISTICO DI CASTELSEPRIO Il ciclo degli affreschi di S. Maria Foris Portas in uno studio di A. Bertoni Castelseprio è un unicum nell'arte italiana. Il sito archeologico comprende i l castrum e la chiesa di Santa Maria Foris Portas: questi due elementi, situati su di un poggio attiguo, costituiscono, con Torba, le principali attrattive dell'estesa area archeologica. Il vasto borgo fu edificato in età medievale, sebbene alcuni massi lapidari con iscrizioni, reimpiegati nelle cinte murarie della fortezza hanno fatto pensare all'esistenza di un complesso in origine romano, denominato Vicoseprio. Il primo nucleo, il castrum, pare che fosse stato costruito dai Romani nel III secolo d.C. per difendere l'Impero dalle invasioni barbariche d'oltralpe. Il luogo era strategico e si trovava sul fiume Olona. Il complesso architettonico non fu mai abbandonato, almeno fino alla distruzione dei Milanesi, ma fu riutilizzato dai Goti,...

STORIE DI “GIROVAGHI, MUSICANTI E MUSICISTI...” a cura di Vincenzo Capodiferro

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STORIE DI “GIROVAGHI, MUSICANTI E MUSICISTI...” Un pregevole lavoro di ricostruzione storica di artisti lucani, a cavallo tra Otto e Novecento. “Girovaghi, musicanti e musicisti della valle dell'Agri. Note nel tempo e nello spazio”, Zaccara, Lagonegro 2013, è un'opera scritta da G. Acinni, T. Armenti e A. De Stefano. È un'opera bellissima perchè rievoca questi gruppi che suonavano e giravano per i paesi ed il mondo tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento in una zona peculiare che è il cuore della Basilicata: la valle dell'Agri. È inutile ricordare che la rievocazione dei musicanti si innesta su di una tradizione antichissima, che risale ai cantastorie medievali, ai bardi ed ai poeti girovaghi. Questi avventurieri, esploratori, spiriti liberi ispirati solo dall'arte si spingevano, portati dall'ondata dell'emigrazione anche oltreoceano. La tradizione delle bande di suonatori girovaghi è diffusa in tutto il mondo: pensate ai dervisci,...

Stelle di Primavera Di Marco Salvario

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Stelle di Primavera  Di Marco Salvario In via Vanchiglia a Torino, negli eleganti locali dello storico Palazzo Birago di Vische progettato dall’architetto Antonio Talentino, il primo aprile del 2017 è stata inaugurata l’esposizione Stelle di primavera nell’arte. Organizzata dal bravo artista e art director Vito Tibollo, la mostra è dedicata a Fernando Leschiera, pittore astrale morto a Torino nel febbraio di quest’anno. Una trentina gli artisti esposti. Ne citiamo alcuni, ma tutti hanno presentato opere più che valide. Leschiera Fernando La prima citazione è dovuta all’artista alla cui memoria la mostra è dedicata. I suoi quadri evocano atmosfere sospese tra scienza e fantascienza, ma sono molto di più: un viaggio metafisico oltre lo spazio e il tempo, un perdersi oltre le dimensioni dei nostri sensi alla ricerca delle risposte sui misteri della vita. Forse l’anima di Fernando sta ora vagando nei mondi che ha visto e ci ha descritto con la sua intuiz...

“SOLILOQUIO DI UN FOLLE” Un romanzo ironico, profondamente e psicologicamente introspettivo di Capodiferro Egidio a cura di Vincenzo Capodiferro

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“ SOLILOQUIO DI UN FOLLE” Un romanzo ironico, profondamente e psicologicamente introspettivo di Capodiferro Egidio “Soliloquio di un folle” è un romanzo di Capodiferro Egidio, edito da Cicorivolta nel febbraio del 2017. Si tratta di un'opera straordinaria. È scritto tutto d'un pezzo, senza interruzioni di capitoli e di paragrafi. Per questa sua peculiarità è un pezzo unico che si detona in un concerto a metà tra rappresentazione teatrale e tramatura narrativa. Il protagonista, Ermenegildo Sette, ricoverato in una clinica per malati mentali, trascorre molte ore al giorno a parlare da solo. È proprio in questo raccontarsi che emerge il resoconto della sua vita: le situazioni, i personaggi sfilano e si alternano come in una scena. Il contesto si apre in prospettiva, nella tipica cornice del “teatro nel teatro”, del “racconto nel racconto”. Vi emergono le diverse fidanzate che ha cambiato nella sua vita: Clementina, Sofia, Vanessa, Lavanda. Vi emergono tanti strani person...

MANOVRA SUI CONTI PUBBLICI: PERCORSO AD OSTACOLI di Antonio Laurenzano

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MANOVRA SUI CONTI PUBBLICI: PERCORSO AD OSTACOLI di Antonio Laurenzano Manovra nuova, problemi vecchi. Il Documento di economia e finanza (Def) approvato dal Consiglio dei Ministri ridisegna il quadro macroeconomico italiano con il Programma di stabilità e il Programma nazionale di riforma riproponendo il binomio di sempre: riforme-crescita. Un duplice ambizioso obiettivo finalizzato a correggere i conti pubblici per il 2017 e a impostare la Legge di bilancio per il 2018. Un percorso ad ostacoli per assicurare al Paese una governabilità di legislatura che rappresenta un importante fattore di credibilità e di stabilità economica. Senza peraltro perdere di vista le scadenze elettorali con la caccia al consenso sul quale agiscono in Parlamento spinte settoriali e corporative. “Abbiamo i conti in ordine e li abbiamo non aumentando le tasse ma accompagnando il risanamento con misure di sviluppo”, ha dichiarato il premier Gentiloni a commento della manovra corretti...

"Stanza di pernottamento" di Carmelo Musumeci

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Mi ha fatto amaramente sorridere in questi giorni una circolare del Dipartimento Amministrativo Penitenziario che cambia il linguaggio burocratico delle carceri trasformando il lessico e, tra le varie, disponendo di chiamare le “celle” in “camere di pernottamento”. Io penso che nella stragrande maggioranza dei casi, sia già troppo chiamarle celle perché le chiamerei piuttosto con il loro vero nome: tombe, o ossari, o fogne, o loculi. La motivazione di questa circolare mi fa indispettire ancor di più quando afferma che “ Le Regole Penitenziarie prevedono che la vita all’interno del carcere deve essere il più possibile simile a quelle esterna e questa “assimilazione” deve comprendere anche il lessico”. In questo modo è come affermare che ci adeguiamo a quanto ci sta chiedendo l’Europa, ma in realtà le istituzioni sovranazionali ci chiedono ben altro. Purtroppo i nostri funzionari italiani sono convinti di essere furbi e pensano di risolvere i problemi con la ca...

Corsi di alta formazione a Milano

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BREXIT, ADDIO ALL’ UNIONE EUROPEA di Antonio Laurenzano

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BREXIT, ADDIO ALL’ UNIONE EUROPEA di Antonio Laurenzano Dopo la solenne “Dichiarazione di Roma” firmata in Campidoglio dai 27 Capi di Stato e di governo in occasione dei 60 Anni dei Trattati del 1957, al Presidente del Consiglio europeo Tusk è stata consegnata a Bruxelles la “lettera di addio” dall’Ue del Regno Unito. Si è così concretizzata la volontà popolare espressa nel referendum dello scorso giugno quando il 51,9% dei cittadini del Regno votò a favore del “divorzio”. Si chiude la lunga stagione delle ambiguità iniziata nel 1973 con l’ingresso nell’Unione della Gran Bretagna, una storia tormentata, una convivenza difficile. Con un Pil alla fine degli Anni Cinquanta fra i più bassi d’Europa e il tasso di disoccupazione tra i più alti, Londra puntò sull’Europa e indirizzò la domanda di adesione all’allora Cee che venne rifiutata in due occasioni prima di essere accolta. Un matrimonio d’interessi spesso in crisi: una prima volta nel 1984 quando la Lady di ...

IL GARIBALDINO RAFFAELE SCHETTINI a cura di Vincenzo Capodiferro

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IL GARIBALDINO RAFFAELE SCHETTINI Scrittore morto in carcere e giovanissimo, come Rocco Scotellaro Tra le figure che non spiccano nel nostro mancato Risorgimento nazionale, vi è quella soffusa e nascosta del garibaldino lagonegrese, professore di lettere, scrittore e poeta Raffaele Schettini. Insegnava letteratura presso l’Istituto Magistrale di Lagonegro, il quale oggi è intestato a Francesco De Sarlo. Di quell’Istituto poi ne divenne direttore. Di qui fino all’Aspromonte la vita del giovane Schettini era stata brillante: poi la rovina, il carcere e la morte trai tormenti. Raffaele insieme al fratello Francesco erano membri attivi del comitato garibaldino di Trecchina. Come riporta la “Rassegna storica del Risorgimento 1861-1862 – Le attività del movimento garibaldino 1861-1862” a. 1954, p. 511, il Partito d’Azione era strutturato in due diversi tipi di sezioni: i Comitati di Provvedimento, che avevano come scopo il reclutamento di volontari per le campagne garibaldine ed i ...