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Visualizzazione dei post da maggio, 2020

Elias Canetti La lingua salvata a cura di Marcello Sgarbi

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Elias Canetti La lingua salvata – (Edizioni Adelphi) Collana: Biblioteca Adelphi Pagine: 365 EAN 9788845904172 L’infanzia è uno dei luoghi più frequentati della letteratura e insieme unico,  tanto quanto sono diversi i modi di guardarlo degli autori classici e contemporanei. Senza grandi prospettive, se visto dagli occhi di due perdenti dickensiani  come David Copperfield e Oliver Twist. Ridicolo e grottesco, quando si osserva  dal basso in alto e con un occhio un po’ strabico sulla realtà, come succede  ad Oskar Matzerath in Il tamburo di latta di Günter Grass. Surreale e imprevedibile  se la realtà viene addirittura capovolta ad arte, come capita ai signori bambini  di Daniel Pennac. Uno degli sguardi retrospettivi più indagatori è quello di Canetti. Lucido e implacabile, mette a fuoco i ricordi e ce li consegna nitidi come fotografie. Immagini che scaturiscono vivide dalle pagine scritte e ci catturano, perché ci portano ...

Lisia – Per l’uccisione di Eratòstene Di Marco Salvario

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Lisia – Per l’uccisione di Eratòstene Di Marco Salvario Lisia è da sempre ritenuto uno dei più grandi oratori dell’antichità. Nato ad Atene nel 445 a.C., non riuscì mai a ottenere la cittadinanza in quanto figlio di uno straniero, un siracusano apprezzato fabbricante di scudi. Il fatto che, nonostante le sue capacità, la sua reputazione e i suoi meriti verso la città più importante dell’Attica, Lisia non sia mai stato accettato a pieno titolo in quella che, nella nostra fantasia, è la patria della democrazia, ci mostra come la celebrata Atene, sempre contrapposta alla violenta e primitiva Sparta, fosse in realtà una città egoista e gelosa dei propri privilegi; gli immigrati avevano pochi diritti, erano sfruttati e soggetti a tassazioni gravose. Nulla di nuovo sotto il sole. Di Lisia sono giunte fino a noi una trentina di orazioni delle oltre quattrocento che sembra abbia composto. Il suo stile è elegante, pacato, ben strutturato, molto diverso da quello impetuoso e tr...

L' IMPEGNO E IL SILENZIO DI ANGELO IVAN LEONE

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L' IMPEGNO E IL SILENZIO DI ANGELO IVAN LEONE La strage di Capaci si commemora in questa mesta giornata di fine primavera. In questo triste giorno, che viene a cadere in uno dei periodi più neri che il Paese abbia mai attraversato, vorremo chiedere alla classe politica di fare silenzio. Fare silenzio piuttosto che rendere come hanno reso Giovanni Falcone e Paolo Borsellino una specie di feticcio, di totem e di eroi alla memoria. Questo silenzio servirebbe molto di più rispetto alla conformistica e nauseante apologia che va in scena tutti gli anni. Fare silenzio perché in molti che adesso commemorano questi due giudici da morti, devono, o almeno dovrebbero, vergognarsi di averli lasciati soli da vivi. Falcone sapeva perfettamente cosa significasse questa solitudine. Fu, infatti, proprio lui a confessare, con disarmante sincerità, alla giornalista Marcelle Padovani che quel silenzio non era altro che la morte. "Si muore generalmente perché si è soli". Vero e altrett...

Stefano Brugnolo e Giulio Mozzi Ricettario di scrittura creativa a cura di Marcello Sgarbi

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Stefano Brugnolo e Giulio Mozzi Ricettario di scrittura creativa - (Edizioni Zanichelli) Collana: Opere di consultazione Pagine: 480 Formato: Brossura EAN 9788808090515 Vi piace leggere? Vi piace scrivere? In ogni caso, in questo libro ce n’è per tutti i gusti: antipasti leggeri che non impegnano, primi piatti sostanziosi, secondi ricercati   e come contorno una serie di esercizi sfiziosi e divertenti. Ricco di ingredienti,  fatto apposta per chi è stanco della solita minestra, questo particolare ricettario raccoglie esempi delle più creative cucine, spazia fra i generi letterari più vari  ed è un’autentica dispensa sempre fornita di suggerimenti. La ciliegina sulla torta? Ogni capitolo è corredato da brani di autori famosi, in sintonia   con l’argomento trattato. Alla voce “Il diario per appunti”, ad esempio,  trovate un estratto da: “Il mestiere di vivere” di Cesare Pavese che qui vi propongo. “ 25 marzo. Non ci si uccide per ...

“Il CODICE DELL’AMOR DIVINO” Un testo intenso e di forte spiritualità che riprende delle antiche catechesi sul Decalogo A cura di Vincenzo Capodiferro

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“ Il CODICE DELL’AMOR DIVINO” Un testo intenso e di forte spiritualità che riprende delle antiche catechesi sul Decalogo A cura di Vincenzo Capodiferro “ Il Codice dell’Amor divino. Le catechesi di Mademoiselle Cologne sul Decalogo”, è un testo pubblicato da Edizioni Sant’Antonio nel maggio del 2020. Questo Commento al Decalogo deriva dalle Istruzioni catechistiche del Pensionat Mademoiselle Cologne, appartenente a San Sulpizio, in Parigi, ove ha sede la Compagnia dei sacerdoti di San Sulpizio, fondata da Jacques Olier (1608-1657). Il quaderno delle istruzioni apparteneva ad una delle allieve: Céline Hérard e risale al 1860. Tante erano belle queste esperienze dei pensionati che vengono citate da alcuni autori dell’epoca, come E. M. Faillon, Histoire des Catéchismes de Saint-Sulpice , Paris 1831 e Félix Dupanloup, Vescovo di Orleans, L’oeuvre par excelence ou entretiens sur le catéchisme , Paris 1868. Tra le allieve predilette di Mademoiselle Cologne vi era Clémentine Ni...

LA SFIDA DELLA RIPRESA ECONOMICA di Antonio Laurenzano

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LA SFIDA DELLA RIPRESA ECONOMICA di Antonio Laurenzano Dal “decreto Cura Italia” al “decreto Rilancio”: una corsa contro il tempo per dare una risposta allo shock del coronavirus che sta mettendo a nudo le debolezze strutturali del nostro sistema socio-economico e finanziario rispetto ad altri Paesi europei. Il lungo lockdown ha inciso in misura drammatica, in molti casi irreversibile, sulla governance delle piccole e medie imprese che rappresentano l’asse portante del sistema produttivo nazionale con l’impiego di oltre l’80% della forza lavoro operante sul territorio. E, dopo la Grecia, siamo il Paese dell’Ue con la situazione peggiore. Lo confermano, nella loro aridità, i numeri pubblicati in questi giorni a Bruxelles come stima degli effetti del Covid-19 nel 2020 in Italia: Pil in diminuzione del 9,5%, rapporto deficit/Pil schizzato all’11,1%, rapporto debito pubblico/Pil che sfiora il 159%, a conferma che ...

LA VENDETTA DELLA GIUSTIZIA a cura di Carmelo Musumeci

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LA VENDETTA DELLA GIUSTIZIA   Un buon giudice disse: “Le migliori medicine contro il male sono l'amore e le attenzioni”. Qualcuno gli domandò: “E se non funzionano?” Lui sorrise e rispose: “Aumenta le dosi”. Quanto male si fa in nome della giustizia o della sicurezza sociale? In più di un quarto di secolo di carcere, qualche volta ho pensato che i “buoni” sono peggio dei cattivi. Solo che la loro cattiveria non la chiamano crudeltà, ma la chiamano giustizia. Credo che molti confondano la giustizia con la vendetta, ma spesso questa non solo è inutile ma è veramente una maligna spirale di odio. Sul ritorno in carcere di alcuni boss mafiosi rottamati, in disuso, anziani e malati, ho letto in rete dei commenti di persone contente di questa decisione. Non capisco cosa ci sia da essere contenti se la legge li aveva messi fuori, ma forse il mio senso di giustizia è diverso da quello della gente comune, perché penso che i morti non chiedano vendetta, credo piutt...

Intervista di Alessia Mocci ad Ilaria Grasso: vi presentiamo la raccolta Epica Quotidiana

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Intervista di Alessia Mocci ad Ilaria Grasso: vi presentiamo la raccolta Epica Quotidiana “ Ad ora la poesia è una bomba disinnescata. Chi inviterebbe un poeta in un programma televisivo o lo inserirebbe in una organizzazione come fece Olivetti con Sinisgalli? Nella migliore delle ipotesi spesso vi si dà un ruolo consolatorio che però si rivolge comunque a pochi. Al poeta dunque non rimane che fare ciò che il giornalista non può o non vuole fare e cioè sollevare questioni. In altri fare da portavoce, come ho provato a fare in Epica Quotidiana .” – Ilaria Grasso Una bomba. Un’arma senza munizioni . “ La poesia è una bomba disinnescata ”. Ilaria Grasso con accento polemico (πολεμικός) pone davanti agli occhi l’evidenza dell’assenza del poeta dai programmi televisivi di attualità e cultura e dalle imprese, e ci ricorda dell’ingegnere e politico italiano Adriano Olivetti (Ivrea, 11 aprile 1901 – Aigle, 27 febbraio 1960) che nel 1938 assunse il poeta Leonardo Sinisgalli...

DARKER di E L James a cura di Miriam Ballerini

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DARKER di E L James © 2018 Mondadori – Omnibus ISBN 978-88-04-68820-4 Pag. 580 - € 19,00 Mi sono trovata questo romanzo fra le mani per errore, non mi piacciono i libri d'amore e tanto meno quello erotici. Per chi non lo sapesse, E L James è la scrittrice dei vari romanzi: 50 sfumature di grigio, di nero, di rosso. Ormai me lo sono trovato nella mia libreria e ho iniziato a leggerlo. Darker, più scuro, è la storia di Christian Grey, protagonista degli altri romanzi, narrato da lui in prima persona. Ho deciso si recensirlo perché, alla fin fine, non è stata una lettura così deludente come pensavo all'inizio. Anche se, ritengo abbia due pecche di cui discuterò alla fine. Christian narra di sé, delle sue sensazioni ed emozioni. Negli altri romanzi è stato conosciuto come un dominatore, con diverse amanti che a lui si sottomettevano, accontentando le sue fantasie erotiche che sfociavano nel sadomaso. Lui è ricco, bello, affascinante. Ma tutta la sua...

LA MIA MUSICA a cura di Roberto Bertazzoni

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LA MIA MUSICA Nasce sicuramente da una sensazione, un'emozione che poi, lentamente, si allarga. E l'interesse per questa piccola cosa si espande poi per cerchi concentrici che crea un sasso buttato in uno stagno. Senti una sorta di connessione interiore, speciale, per quello che hai coperto ed è entrato in te. D'improvviso. Come è successo a me. Ero bambino quando sentii nascere questo entusiasmo crescente, la necessità di mettermi in relazione con la dimensione della musica. Presto è diventata passione e non mi ha più lasciato. È diventata il senso e il centro della mia vita. In lei ho riposto tutti i miei pensieri, le mie paure, le ansie, i progetti, le gioie e le speranze. Ricordo che, per un certo periodo, mi chiudevo tutti i pomeriggi in camera e spegnevo la luce. Oppure coprivo la finestra con un telo per creare l'oscurità. E lì, seduto a terra su di un tappeto, rimanevo a occhi chiusi ascoltando, per ore, la musica ad alto volume. Lei entrava de...