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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Rosso oscuro, scurissimo, quasi nero

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Rosso oscuro, scurissimo, quasi nero. Le parole servono a poco, dirà qualcuno. Grosso errore, perché le parole hanno il potere più grande: quello di entrare nella mente e di cambiare il mondo. Si pensi ai libri che hanno fatto la storia degli uomini. Che altro sono la Bibbia, lo stesso Capitale se non un insieme di parole che diventa sacro per chi, leggendoli, ne viene ad essere affatturato, riempito, come posseduto e dalla magia di quelle parole diventa adepto, innamorato o, addirittura, ossessionato. La parola è la ragione umana che si fa strada nelle tenebre dell'inconscio, i sentimenti ancestrali che governano gli uomini e il mondo. Quasi 2500 anni fa, un uomo che di potere, di governo e di uomini se ne intendeva parecchio, dopo  aver compiuto l'impresa più grande che la storia ricordasse sin ad allora, ebbe a dire che: "la paura governa il mondo". Quell'uomo era Alessandro Magno ed allora come ora mi sembra evidente che il governo della paura, e chi di que...

Dalle urne, quale Europa? di Antonio Laurenzano

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Dalle urne, quale Europa? di Antonio Laurenzano Quale Europa è uscita dalle urne? Chi ha vinto le elezioni europee di domenica 26 maggio? Il voto per il rinnovo del Parlamento europeo ha visto l’inedito scontro tra europeisti e sovranisti, un referendum sul progetto europeo. In gioco il futuro stesso dell’Ue, la sua integrazione o la sua polverizzazione con il dilagare di piccole patrie regionali incapaci di incidere sullo scacchiere internazionale. A urne chiuse, sul Vecchio Continente non è spuntata l’alba populista e sovranista: non c’è stata la temuta ondata antieuropeista, il massiccio atto di sfiducia nei confronti di Bruxelles, dei suoi vincoli di bilancio e della sua eurocrazia. Al di là dei successi registrati in Italia con Matteo Salvini e in Francia con Marine Le Pen, non saranno i sovranisti a dettare il gioco per i prossimi cinque anni. Il dichiarato “capovolgimento dell’Europa” è rinviato! E’ prevalso il buon senso, la voglia dei popoli europei di continuare a f...

UNA LETTERA DA SALO'a cura di Angelo Ivan Leone

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UNA LETTERA DA SALO' a cura di Angelo Ivan Leone Mario Moretti, ventottenne con moglie e un figlio, in attesa dell’esecuzione. 16 Aprile 1944 […] Se dovessi dire che vado a morte contento, direi una bugia e tu non sapresti il vero di Mario tuo. Morire in questo momento avrebbe per me tre squallori, l’uno più grande dell’altro. Primo: Non solo chiudere gli occhi su una Patria morente, senza conoscere qual è la via d’uscita che può renderla ancora onorata e libera, se non grande, ma lasciare il popolo, cui purtroppo appartengo, senza meta ed in letale avvilimento, né scorgere la via per cui esso voglia e sappia redimersi! Una massa di cani urlanti e di iene pispiglianti, un caotico sopportamento di ogni disonestà, l’assenza di un: “Homo novus”. Secondo: Che in questa Italia sconvolta e perigliosa io lascio te, sola, indifesa, con un avvenire scuro quanto mai… e oggi forse saresti donna con un concetto meno lirico della vita, con ricordi forse più realitisci, ma men puri ...

Ritorna Zanna blu il nuovo libro di Carmelo Musumeci

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È uscito un nuovo libro di Carmelo Musumeci : “ Zanna Blu - Le Nuove Avventure ”, con vecchie (dove c'è la Prefazione della grande Margherita Hack) e le nuove avventure, inedite, di Zanna Blu, in un testo unico ampliato. Assolutamente da non perdere!   https://www.amazon.it/dp/1095975625?ref_=pe_3052080_397514860   È un libro di favole per bambini e adulti. È la storia delle incredibili avventure di Zanna Blu, un cucciolo di lupo abbandonato da mamma lupa perché non ce la faceva ad allattare tutti e quattro i suoi piccoli: fu costretta a scegliere se farli morire tutti di fame o sacrificarne uno. Ma Zanna Blu, spaventato, solo e affamato, è salvato da un lupo mannaro, uomo o animale, non si sa bene. Alla sua morte, di nuovo solo, Zanna Blu incontra l’amore della sua vita, Lupa Bella. Catturato dagli uomini, legato a una slitta, frustato a sangue, Zanna Blu fugge, viene ripreso, ferito, ma sempre risorge quasi immortale. Leggendo que...

OUT UK a cura di Angelo Ivan Leone

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OUT UK  a cura di Angelo Ivan Leone                            Qualcuno l'ha paragonata alla Tatcher, perché donna. Un po' come le democrazie popolari somigliavano alle democrazie nostre, solo in quanto democrazie. Oppure come una camicia a una camicia di forza, solo in quanto camicia, come diceva sir Churchill, giusto per rimanere nei ritmi inglesi. Il paragone oltre ad essere assurdo in ambito storico è fallace anche in ambito filosofico-politico. Per il semplice motivo che si tratta di un sillogismo. Ragionare per sillogismi è sempre sbagliato come ci ammoniva Mointagne nei suoi eterni Essais: il salame fa bere, il bere disseta, ergo il salame disseta. Nella realtà: il salame non disseta per niente e la May non è la lady di ferro, purtroppo o per fortuna. Dipende dai gusti. Infine la Tatcher guidava e portava il suo Paese ad una riscossa neoli...

GRANDE LETTERA DI ILARIONE AI SUOI FIGLI. SULLO SPIRITO SANTO E SUI SUOI DONI a cura di Vincenzo Capodiferro

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GRANDE LETTERA DI ILARIONE AI SUOI FIGLI. SULLO SPIRITO SANTO E SUI SUOI DONI (1805). Un inedito esoterico sulla spiritualità giansenista moderna A cura di Vincenzo Capodiferro La “Grande lettera di Ilarione ai suoi figli”, editato presso Éditions Croix du Salut (13.05.2019), a cura di Vincenzo Capodiferro, è un capolavoro della spiritualità cristiana. È una lettera esoterica, cioè riservata agli eletti e non aperta al pubblico, nel senso etimologico del termine (esoterico=interno, nascosto), che ci rivela un mondo prezioso racchiuso in uno scrigno della comunità giansenista, guidata da questo Padre, che si fa chiamare Ilarione. Come si evince dall’Epistola, la comunità dei “piccoli” dello Spirito è strutturata gerarchicamente: vi sono i reggenti che sono i Padri, poi vi sono i Sorveglianti, e i Provveditori. Ilarione si rivolge sempre ai “piccoli”, sia in senso materiale che spirituale. I Piccoli dello Spirito sono coloro, che prendendo a cuore il monito evangelico, ...

Sonosolostoria. La guerra civile italiana e le 150mila vittime di Angelo Ivan Leone

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Sonosolostoria. La guerra civile italiana e le 150mila vittime di Angelo Ivan Leone Il fronte italiano era quindi considerato di secondaria importanza dagli Alleati, questo non solo per l’immenso sforzo operato in Francia, ma anche per complesse ragioni geopolitiche. Era stato sir Winston Churchill a volere, più del suo alleato Roosevelt, aprire il secondo fronte in Europa attaccando l’Italia, da lui ritenuta giustamente “il ventre molle dell’Asse in Europa” . La vecchia volpe del primo ministro britannico aveva una volta in più dimostrato il suo fiuto perché, infatti, l’invasione della Sicilia, riuscì ottimamente con le truppe anglo-americane che ebbero resistenze nella battaglia solo da parte delle truppe tedesche, guidate da un uomo che segnerà, da questo momento in poi, tutta la campagna di Italia: il maresciallo, diverrà feldmaresciallo nel corso della guerra per i suoi indubbi meriti militari, Albert Kesserling (1885-1960). Dopo la conclusione dell’oper...

Il referendum per l’Europa del futuro di Antonio Laurenzano

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Il referendum per l’Europa del futuro di Antonio Laurenzano Un voto, quasi un referendum! Azzerata ogni discriminante ideologica del passato fra destra e sinistra, le elezioni di domenica 26 maggio rivestono un chiaro significato referendario: un voto a favore o contro il progetto di integrazione europea. Nel segreto dell’urna la scelta per il futuro dell’Europa, il “redde rationem” tra chi è europeista e chi non lo è. Una novità assoluta per le elezioni europee. L’Europa, pur con le sue contraddizioni, non ha mai rappresentato, nelle varie tornate elettorali dal 1979 in avanti, un tema politico su cui confrontarsi o fare propaganda partitica. Non è mai stato terreno di divisione nelle comunità nazionali, di scontro fra le forze politiche. Lo scenario è ora cambiato. La crisi economica, il disagio sociale e i flussi migratori hanno generato un rigetto dell’establishment, una domanda di sovranismo quale risposta ai guasti dell’Europa dell’austerità, della mania normativa,...

NATURAL-MENTE. CORSO DI PSICOGENIA FISIOFRENICA A cura di Vincenzo Capodiferro

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NATURAL-MENTE . CORSO DI PSICOGENIA FISIOFRENICA A cura di Vincenzo Capodiferro È uscito da poco alle stampe “Natural-mente. Corso di psicogenia fisiofrenica” presso Éditions Croix du Salut (16.04.2019), l’ultimo libro di Vincenzo Capodiferro. Il “Corso di Psicologia Omeofisica” o “Psicogenia fisiofrenica”, come viene designato nel titolo, è frutto di una serie di meditazioni sulla psicologia razionale rivolte ad un gruppo di alunni ristretto degli allievi del Liceo di Varese, ove insegna l’autore. Questi allievi simbolicamente sono associati ai quattro elementi fondamentali della Natura: ARIA, ACQUA, TERRA E FUOCO. Schiariamo subito il campo: la psicologia che si tratta, pur ricollegandosi alla psicologia scientifica, quella sorta nell’ambito del positivismo, ufficialmente col laboratorio wundtiano ( Laboratorio di Psicologia , Lipsia 1879), si riferisce soprattutto ed essenzialmente all’antichissima scienza della Psyche, alla scientia sui di Socrate, di Platone, di...

Lavorat(t)ivaMente. La medaglia del rovescio a cura di Angelo Ivan Leone

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Lavorat(t)ivaMente. La medaglia del rovescio  Lavorat(t)ivaMente. La medaglia del rovescio. La questione ambientale nel mondo del capitale: l’umanità schiacciata dalle contraddizioni del progresso È difficile parlare delle contraddizioni intrinseche del capitalismo e del nostro modello di sviluppo occidentale fondato sull’economia liberale senza cadere nella solita e vuota retorica. Il problema tuttavia esiste e sarebbe stupido ignorarlo anche perché esso coinvolge realmente tutte le popolazioni del globo andando a toccare la stessa sopravvivenza della razza umana sulla Terra. Il selvaggio disboscamento di foreste come nel caso dell’Amazzonia, gli iceberg che si staccano dal polo a causa dell’effetto serra con il conseguente surriscaldamento della temperatura del pianeta e le innumerevoli specie di animali in estinzione quando già non estinte che alterano il normale equilibrio biologico globale, sono solo alcune delle conseguenze catastrofiche che porta ...