LA CERTEZZA DELLA PENA PRODUCE ALTRA CRIMINALITÀ a cura di Carmelo Musumeci

LA CERTEZZA DELLA PENA PRODUCE ALTRA CRIMINALITÀ L’idea più terribile che ho letto e ascoltato in questi giorni è l’affermazione anticostituzionale di “Certezza della pena”. Tale visione implica un’idea di automatismo per il quale ad ogni evento debba, necessariamente, corrispondere una determinata pena anche quando è controproducente per la società o per chi la sconta. E come se un dottore, dopo la guarigione del suo paziente, continuasse a curarlo somministrargli medicine con gravi effetti collaterali perché lo aveva stabilito prima. Molti non sanno che la nostra Carta Costituzionale, scritta soprattutto da partigiani che sono stati detenuti nelle carceri fasciste, prevede che la pena abbia principalmente lo scopo di tendere alla rieducazione, quindi qualsiasi pena detentiva non può e non deve essere certa, quando ha esaurito la sua funzione rieducativa. Per fortuna ci ha pensato il nuovo Ministra della Giustizia, Carlo Nordio, a ricordarlo, ma adesso bisogna vedere se avrà il...