La Rosa Tatuata al Black Inside 21 novembre 2025 a cura di Claudio Giuffrida


La Rosa Tatuata al Black Inside

21 novembre 2025

Finisce la rassegna autunnale del Black Inside di Lonate Ceppino, la seconda edizione di AUTUNNO VISIONARIO intitolata LA POETICA DEL NORD OVEST, con un super concerto carico di energia e di ottima musica grazie a la Rosa Tatuata, band ligure che che dopo 6 anni si ripresenta live.

Fin dal primo brano si è sentita subito la magia che si crea nel rapporto con il pubblico attraverso la forza empatica e coinvolgente della loro Musica. Ogni musicista è stato strepitoso con il proprio strumento a partecipare a questa alchimia sonora così carica di emozione e di bellezza.

Giorgio Ravera vocalist e front-man ha tessuto il rapporto fra canzoni e pubblico partecipando alle chitarre acustica ed elettrica. Molto raffinato il contributo chitarristico di Massimo Olivieri arricchito dai suoi assoli anche con la lap steel che ha molto contribuito all’intensità dei brani. Prezioso e fortemente incisivo il sax di Filippo Sarti che ha dato alla band un sound di grande forza e originalità. Andrea Manuelli alle tastiere a creare delle tessiture sonore sempre calde e avvolgenti. Magnifica la sezione ritmica di Massimiliano Di Fraia (batteria) e Michael Tabarroni (basso) che hano sostenuto in modo impeccabile e per tutte le quasi tre ore del concerto la carica di energia e di grande stile della band.

Tutti veramente straordinari, perfettamente in sintonia e con un loro deciso linguaggio comunicativo dalla più autentica vena rock. Molto interessanti anche i testi dei loro brani, per cui ne riporto alcuni frammenti:

Da Cambiamenti:

Rotte obbligate da seguire

Un sogno strano ci ha reciso

Ci ha schiaffeggiato e poi sorriso

Come una madre solo sa fare

Tu che hai gridato ai quattro venti

Sempre in attesa di cambiamenti

Fermo in attesa di cambiamenti


Da Sotto il segno di Caino

Sto cercando un approdo

In un mare in tempesta

Vendo sogni e speranze

In un'unica asta

La notte sfregia il mattino

Di un cielo rosso rubino

Persi in un solo destino

Sotto il segno di Caino


Da Tutti cercano:

Tutti cercan l'assassino ma non trovano il movente

Ho una mano che è innocente, l'altra è latitante

Tutti scelgono la strada ma si perdono il cammino

Se mi resti più vicino sembrerà più breve

Tutti cercano fortuna, molti muoiono di fame

Specchio, specchio delle mie brame, cosa vedi ora?

Tutti dicono che è peggio, tanti in fondo che era meglio

Fate piano, che mi sveglio...


Ma la serata offre anche una graditissima sorpresa, ecco che sul palco viene chiamato Paolo Bonfanti, in quanto eccelso chitarrista e spesso nella veste di loro produttore ma soprattutto amico che si sente aver condiviso molto dei loro vissuti musicali e umani. Questo affiatamento è stato contagioso e piacevolmente gradito al pubblico rendendo ancora più palpabile l’autenticità di questi musicisti.


"La Rosa Tatuata" (che omaggia l'omonimo film del 1955 con Anna Magnani) è una band genovese attiva dal 1993, la loro prima produzione discografica risale al 1998 con Al centro del temporale, la cui produzione artistica è curata da Paolo Bonfanti e all'interno del quale sono presenti ospiti quali Yo Yo Mundi e Massimo Bubola.

Segue Bandiera genovese del 2001 e nel 2006 esce Caino, il disco riceve il Premio MEI 2006 come "miglior autoproduzione nazionale" , il "Premio Ciampi Città di Livorno" e un riconoscimento speciale S.I.A.E.

Dopo un lungo periodo di silenzio legato alla prematura scomparsa per infarto nel 2008, a soli 38 anni, di Max Parodi il cantante fondatore della band, viene dato alle stampe nel 2014 Scarpe dedicato proprio a Parodi

e presentato dalle nostre parti al Buscadero Day, il 27 luglio 2014 a Pusiano (CO).


L’Autunno Visionario del Black Inside attraverso 4 magnifici concerti ha consacrato il suo palco come luogo di culto della migliore musica italiana live. E’ quindi imprescindibile la gratitudine per chi ha voluto e realizzato questo progetto, nelle persone di Fabio Baietti e Paolo Zangara, magnifici padroni di casa che si sono prodigati anche per rendere il locale il miglior luogo di aggregazione per i tanti appassionati di musica rimasti orfani dei fasti dell’1&35circa di Cantù.

In allegato a testimonianza di quello che è successo c’è il prezioso racconto video del concerto, filmato integralmente dal sempre ottimo Silvano Montagnoli, a cui vanno i miei ringraziamenti, che con costanza e passione riporta le emozioni di eventi memorabili come questo:


Set list del concerto e relativi filmati

1- Nessuna rete attiva

2-A conti fatti

3- Quello che ci capisci- da Bandiera genovese

4-Terre di confine- da Scarpe

5- Ogni notte d’estate- da Scarpe

https://youtu.be/HYbxyuuBu84


6- Cambiamenti - da Caino


7-Il verso delle cose

8- Facile

9- Il lato oscuro

https://youtu.be/hJZhkfVJwPU


10- Il giardino delle rose giganti – da Scarpe

11- Aprimi le ali - da Scarpe

12-In fondo alla tua vita

13- Dove scendono le strade

14-In piena luce – da Scarpe

15-Triora - da Caino

https://youtu.be/rPyOyiSSu0M



16- Vento di sale (Max Parodi)- da Caino

17- Signore dei falliti – da Caino

https://youtu.be/umCEztLHZsc


18- Sotto il segno di Caino – da Caino

19- Scarpe – da Scarpe

20- Doppio lungo addio

21- Cammino sulle acque

22-Bei tempi andati – da Scarpe

https://youtu.be/3mzPSiEpd9U


Encore:

23- Tutti cercano – da Scarpe

24- Tutto quello che arriverà – da Scarpe

25- Matto abbastanza - da Bandiera genovese



© Claudio Giuffrida

Commenti

Post popolari in questo blog

Eugenio Montale: dove era il tennis

Geografia: le carte tematiche

Geografia: il concetto di 'spazio vissuto'