Mostra “Metà umani Metà fiori” – Riccardo Garolla – Spazio Clip del Liceo Artistico di Varese.

Mostra “Metà umani Metà fiori” – Riccardo Garolla – Spazio Clip del Liceo Artistico di Varese.




Sabato 7 dicembre 2024, alle ore 11, lo “Spazio Clip”, vetrina espositiva del Liceo Artistico Frattini di Varese, posta al suo ingresso principale, riprende la sua attività annuale inaugurando una mostra intitolata “Metà umani Metà fiori” dell’artista Riccardo Garolla, ex alunno del Liceo e da tempo pittore raffinato ed emergente.


Come egli stesso afferma, “questa mostra presenta una selezione di opere accomunate da un tema centrale nella mia ricerca artistica: il legame profondo tra uomo, natura e mito. Il mito non è soltanto una narrazione antica, ma una forma di psicologia arcaica che ci appartiene. Rappresenta una rete invisibile di simboli e archetipi, quella che possiamo definire la “trama di fondo della vita”, costituendo le radici del nostro pensiero e della nostra percezione. Le opere esposte, raccolte sotto il titolo “Metà umani Metà fiori”, esplorano il punto di incontro tra il mito e la natura umana. Il mito non si limita a essere un immaginario collettivo: agisce come una forza viva e trasformativa. Le figure rappresentate, sospese tra umano e naturale, raccontano un processo di metamorfosi che si manifesta tanto visibilmente quanto in forma metaforica. In questa visione, la natura non è un semplice scenario, ma uno spazio dinamico di trasformazione. È un luogo in cui l’essere umano si ritrova e, allo stesso tempo, affronta un conflitto. Una natura al contempo desiderata e abbandonata, capace di alterare la figura umana con la sua energia, fino quasi a trasfigurarla. Attraverso queste opere, la metamorfosi si rivela un’alleanza profonda tra uomo e natura, una chiave per raccontare e comprendere il mondo”.


Riccardo Garolla nasce a Tradate nel 1986. Ha studiato presso il Liceo Artistico di Varese per poi proseguire presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’Accademia di Brera a Milano, specializzandosi in pittura. La sua carriera artistica è caratterizzata da una sperimentazione continua che abbraccia dipinti, disegni, sculture e installazioni. Ha partecipato a eventi nazionali ed internazionali quali la 55 Biennale di Venezia (evento collaterale nel padiglione curdo), le mostre “Happiest” ed “ElectricSkyes” a Milano e Lugano, nonché Fiere e Premi quali “ArtKarlsruhe” e il “Premio Ricoh”. Le opere di Garolla riflettono una forte tensione verso l’esplorazione del corpo umano, della sua fragilità e della sua trasformazione. La sua poetica è stata recensita positivamente per la capacità di coniugare poesia visiva e intensità espressiva.


La mostra rimarrà aperta dal 7 dicembre 2024 sino all’11 gennaio 2025, festività escluse. Visitarla potrà essere l’occasione per osservare il nuovo allestimento del Museo Diffuso (Mu.D. - L.A.A.F) con quadri e sculture appartenenti alla ricca collezione del Liceo, ora esposti al piano terra dell’edificio.


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