17 marzo 2024

HAPPY ST. PATRICK’S DAY


HAPPY ST. PATRICK’S DAY 

St. Patrick’s Day, il giorno di San Patrizio, si celebra ogni 17 Marzo, ed è la festa più importante dell’anno nella Repubblica d’Irlanda. Celebriamo questa giornata con l’ascolto di 4 canzoni storiche interpretate da artiste femminili irlandesi. 

1- Of this land- Moya Brennan (Máire Ní Bhraonáin) classe 1952, cantautrice e arpista irlandese del Donegal, sorella della famosa cantante Enya e cantante del gruppo irish-folk Clannad negli anni 70 con cui ha inciso 17 dischi. Interpreta con estrema delicatezza e ispirazione questa magnifica canzone rivolta all’affetto per le bellezze della sua terra, tratto dal disco Landmarks del 1998. Ecco il testo tradotto ricco di immagini poetiche: Di questa terra

“Com'era delicata la brezza che circondava la strada quanto forte il rombo del mare ai quattro venti ogni giorno Condividere l'amore, doni feriti da un'antichità di molto tempo fa insieme li chiusero in cerchi, lo sappiamo Riusciremo a far tesoro di tutti i segreti ottenuti con i cambiamenti degli scenari della vita dove i nostri cuori erano scaldati dall'amore, da così tanto amore. Cresceranno di nuovo i fiori appena aprirò la mia mano? Tempo prezioso, tempo di guarire la bellezza di questa terra. Quanto piene di sentimento queste parole che confondono la via Quanto selvaggio lo sguardo delle montagne mentre sorvegliano la nostra quotidianità. Prendete in considerazione i cuori nobili nell'età dell'oro volati tra di noi a rievocare un’indicazione solida.” 

https://youtu.be/TANXVmO8Df4

2-Gleanntáin Ghlas Ghaoth Dobhair - Mairéad Ní Mhaonaigh classe 1959, violinista e cantante del gruppo irlandese Altan da lei formato alla fine degli anni 80. 

Tema molto ricorrente nella tradizione irlandese quello della nostalgia della propria terra da chi fu costretto ad espatriare in America, storicamente a causa della grande carestia che colpì l’Irlanda a metà del 1800. Interpretazione intensa di un brano che ha una melodia coinvolgente ed appare nell’album degli Altan Runaway Sunday del 1997. 

A seguire una parte del testo della canzone originariamente scritto dal padre di Mairéad in gaelico e riferito alla sua terra natale Gaoth Dobhair nella contea del Donegal. Traducibile come 

“Le verdi valli di Gweedore" “Addio alle nobili montagne del Donegal e un altro addio alla alta Errigal, che si inarca tra Sorbi e Frassini quando ho oltrepassato il lago di Dunlewey che giace calmo nella valle. Lascio dietro di me le verdi valli di Gaoth Dobhair, e questo quasi spezza il mio cuore viaggando tra le Glendowan's Hills, e Muckish dietro di me, non temo di dire con pena e malinconia le lacrime scendono dai miei occhi mentre il mio viaggio è diretto in America lontano attraverso il vasto mare dò il mio addio al Donegal e alle piccole verdi valli di Gaoth Dobhair.” 

Il video è tratto dalle Tansatlantic sessions del 2008 https://youtu.be/AFp1ie8yeGk 

3- Oro sé do bheatha bhaile - Muireann Nic Amhlaoibh classe 1978, cantante e musicista (violinista e flautista) irlandese del Kerry è cresciuta sulle isole Aran in comunità Gaeltacht dove si parla l’antico gaelico. 

La canzone è un canto politico pieno di allegorie per augurare la libertà dell’Irlanda, la melodia risale al XVIII sec e riscritto nel 1916 dall’irlandese Patrick Pearse (1879-1916) per chiamare a raccolta gli Irlandesi esuli nella ribellione. Si ispira a una vera eroina della storia irlandese Gráinne Mhaol ossia Grace O’Malley (1530-1603) la regina dei pirati di Connemara che si oppose con la lotta al dominio inglese sull’Irlanda sia per mare che per terra, divenne il simbolo dell’Irlanda che rifiuta la sottomissione. 

La canzone è accompagnata da uno strano strumento che si chiama Cornyx.

 “Grace O’Malley giunge dal mare con una guarnigione di giovani soldati. Sono Irlandesi, non Inglesi o Spagnoli, e sgomineranno gli Stranieri. A Dio piacendo, possa io vedere, anche se dovessi morire tra una settimana, Grace O’Malley ed un migliaio di guerrieri, disperdere gli Stranieri.” 

https://youtu.be/MsW9U8V-sVc 4- 

Cailleach An Airgid - Niamh Ní Charra cantante, violinista irlandese e di concertina di Killarney, solista in Riverdance, ha suonato con Carlos Nunez e i Chieftains, premiata come musicista femminile dell’anno 2012 e 2014. 

Nel 2011 incide l’album “The Basque Irish Connection”, in collaborazione con il musicista Basco Ibon Koteron e il suo Donnelly's Arm è nominato album tradizionale n.1 del 2021. Questa canzone in lingua gaelica esalta la musicalità della linea melodica del cantato, narra la storia ironica di un giovane che sposa una donna anziana per soldi da dissipare nel bere. Cailleach An Airgid vuol dire la “megera con i soldi”. Liam Ó Maonlaí ha fatto negli anni ottime versioni del brano, Niamh Ní Charra l’ha incisa nel suo disco Happy out del 2010. E’ una canzone tradizionale proveniente dal Connemara, diffusa anche con il titolo di “Sí Do Mhaimeó Í”, in inglese “She’s your granny!”/ Ma è tua nonna! https://youtu.be/LSvkOgaJXW4 https://www.giannizuretti.com/articoli/happy-st-patricks-day/ 

(c) Claudio Giuffrida

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati e controllati quotidianamente.
Tutte le opinioni sono benvenute. E' gradita la pacatezza.

Immagini immaginarie al MIIT di Torino