19 febbraio 2024

PRESENTATO AL SALONE ESTENSE DI VARESE IL VOLUME SU SOMMARUGA Giuseppe Sommaruga. Il grande progetto dello stile Liberty a Varese


PRESENTATO AL SALONE ESTENSE DI VARESE IL VOLUME SU SOMMARUGA

Giuseppe Sommaruga. Il grande progetto dello stile Liberty a Varese


Venerdì 16 febbraio, alle ore 18:00, presso il Salone Estense del Municipio di Varese, è stato presentato il catalogo “Giuseppe Sommaruga. Il grande progetto del Liberty a Varese”, edito da Pietro Macchione. Nutrita è stata la partecipazione popolare. Si tratta di un monumentale volume che raccoglie tutte le tavole di progettazione di Giuseppe Sommaruga (1867-1917), insigne interprete dello stile Liberty, per quanto concerne il territorio varesino. Di queste tavole una quarantina sono inedite e furono reperite dal prof. Gabriele Scazzosi, del Liceo Artistico di Varese, presso l’ex archivio della Ditta De Grandi, esecutrice dei lavori sommarughiani. I progetti concernono principalmente il Grand Hotel Campo dei Fiori, in stato di abbandono e le stazioni dell’ex-tranvia Varese-Lavena Ponte Tresa, percorrente la Valganna. Il prof. Scazzosi aveva affidato al prof. Alberto Bertoni il prezioso materiale. Alberto Bertoni se ne è preso cura e si è adoprato per valorizzare al meglio le tavole inedite. Si è messo così in moto, sei anni fa, prima del Covid, questo progetto, cui ha collaborato attivamente un comitato scientifico, composto, oltre che dal Bertoni, da Castelli Renata, Del Corso Angelo, Capodiferro Vincenzo. Ai saggi critici hanno contribuito, oltre ai componenti del comitato scientifico, Barzi Michela, Mondini Piero e Sacerdoti Pierfrancesco. Il progetto grafico è stato curato dalla prof.ssa Rosalia Azzarello. Tra gli enti sostenitori, che sono tanti, in primo luogo va segnalato il Comune di Varese. L’assessore alla Cultura Enzo Laforgia ha fortemente incoraggiato il progetto, sia a livello culturale, che in termini di reperimento di fondi. Sono intervenuti per l’occasione naturalmente il curatore, Alberto Bertoni, l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia, in rappresentanza del Comune di Varese, i membri del comitato scientifico ed il prof. Eugenio Guglielmi. Enzo Laforgia, filosofo e storico, ha evidenziato il notevole periodo del primo anteguerra: il territorio varesino era una bomba dalle fruttuose capacità turistiche, prima che calassero le bombe belliche a distruggere tutto, tra cui il Kursaal. Tanto è vero che fu la grandeur della borghesia dell’epoca a richiamare e far gravitare Sommaruga a Varese. Il grande progetto era creare un Eliso, un vero e proprio Olimpo sul Monte Tre Croci, a ridosso del Sacro Monte. Questo mastodontico progetto, che vedeva tra l’altro, anche la valorizzazione di un altro monte prezioso, quello dei Campigli, ove orge sorge un altro monumento sommarughiano, il Palace, fu travolto purtroppo dalla Grande Guerra. La Grande Guerra ha stroncato, anche se per diversi motivi, due grandi geni, architetti della nostra Italia, Giuseppe Sommaruga e Antonio Sant’Elia, i quali hanno molto in comune. Il prof. Eugenio Guglielmi ha evidenziato la grandezza dell’architettura sommarughiana nell’ambito del Modernismo. Il suo gran maestro, Camillo Boito, ad un certo punto odiava il discepolo, Giuseppe Sommaruga. Il proverbio stesso lo dice: - Il buon discepolo supera il maestro. Sommaruga ha una notevole risonanza a livello internazionale, però, purtroppo, i suoi monumenti sono in stato di abbandono, come tanti altri e non solo nella Provincia di Varese: il Grand Hotel è sintomatico. Forse quella invidia degli dèi (la Φθόνος τών θεών) ha colpito anche il giovane Sommaruga, il quale ha osato sfidare il Sacro Monte. Varese ha sette colli, come Roma. Speriamo che questo importante tassello culturale, che completa il precedente catalogo, stilato in occasione del centenario della morte di Sommaruga, curato da Antonio Speziali (“Giuseppe Sommaruga (1867-1917). Un protagonista del Liberty”, edito appunto nel 2017), possa contribuire ad una sensibilizzazione per il recupero, almeno in parte, dei monumenti sommarughiani e non solo, presenti sul territorio.     

                                                                                                                                   Vincenzo Capodiferro


Nella foto da sinistra comitato scientifico: Capodiferro V., Del Corso A., Castelli R., al centro col libro Bertoni A., a destra l'assessore alla Cultura Laforgia Enzo e l'editore Pietro Macchione. 

 

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