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Visualizzazione dei post da giugno, 2019

Arriva lo scontrino elettronico. Obiettivo: combattere l’evasione di Antonio Laurenzano

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Arriva lo scontrino elettronico. Obiettivo: combattere l’evasione di Antonio Laurenzano Scontrini e ricevute fiscali addio. Dopo la fatturazione elettronica introdotta a inizio anno, prosegue la rivoluzione digitale dell’Amministrazione finanziaria. Dal 1° luglio, con il via al processo tributario telematico, scatta un altro importante obbligo: la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei “corrispettivi” giornalieri per gli esercenti attività commerciali e assimilati (pubblici esercizi, artigiani, ecc.). Si passerà dal registratore di cassa al registratore telematico, ovvero ai nuovi strumenti tecnologici in possesso delle caratteristiche tecniche definite dall’Agenzia delle Entrate in grado di garantire l’inalterabilità e la sicurezza dei dati memorizzati. Questi nuovi registratori (per il cui acquisto è previsto un credito d’imposta pari al 50% della spesa sostenuta, con un massimo di 250 euro) consentiranno di memorizzare i dati di dettaglio e quelli di r...

THEORY OF INFINITY Un’opera ironico-didascalica di Michele Caliano a cura di Vincenzo Capodiferro

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THEORY OF INFINITY Un’opera ironico-didascalica di Michele Caliano “Theory of Infinity” è un’opera poetica di Michele Caviano, edita da Fara, Rimini 2019. Michele Caliano è nato ad Avellino il 2 settembre 1963. Vive a Montoro. È un astrofilo datato. Socio del gruppo culturale Francesco Guarini è appassionato di cosmologia e divulgatore scientifico nelle scuole medie e presso emittenti radiofonici. “Theory of Infinity” è un’opera poetica ironico-didascalica, ove si trovano intrecciate forme standard, vicine ad un linguaggio scientifico adattato al verso, con espressioni comiche, a volte anche molto forti, e diremmo quasi volgari. È uno stile veramente originale. Certe conclusioni ti fanno riflettere: il lettore è portato a fermarsi, ridere e pensare. Ma questa è una bellissima cosa! Per questo potremmo anche dire che l’opera del nostro Michy (ce lo consenta) si avvicina a certe tipologie satiriche con attacchi di fescennina memoria. D'altronde Michy proviene dalla tra...

UN MECCANISMO CHE CI APPARTIENE a cura di Miriam Ballerini

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UN MECCANISMO CHE CI APPARTIENE Una settimana fa, in un paese limitrofo al mio, c'è stato un terribile fatto di cronaca. Non voglio scendere nei particolari e non è assolutamente mio interesse parlarne. Quello che ci interessa sapere è che c'è stato un omicidio: l'omicida ha 47 anni ed è nato a poca distanza da casa mia. Il ragazzo ucciso ne aveva 25 ed è del paese dove è avvenuto il fatto di sangue. Il motivo: una motivazione assolutamente futile. Un banale litigio sfociato in tragedia. Quello che vorrei portare alla vostra attenzione ruota intorno a questo fatto come a moltissimi altri. Riguarda la reazione delle persone lontane dall'accaduto, le solite brave persone. Io ho avuto la fortuna (sì, la fortuna), di poter entrare in carcere e di parlare sia con gli operatori che con i detenuti. La fortuna consiste nel fatto di entrare direttamente a contatto con la sofferenza e capire e conoscere cose che, chi sta fuori, non riesce mai a comprendere del tutto...

A futura memoria di Angelo Ivan Leone

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A futura memoria di Angelo Ivan Leone   Gli italiani sono diventati tutti anticomunisti, dopo che il comunismo è morto e sepolto. Si sono dimenticati di aver votato per 50 anni il più grande partito comunista dell'occidente e di averlo votato liberamente senza che nessuna polizia segreta li obbligasse a farlo. D'altronde quello italiano è lo stesso popolo che, dopo essere stato per 20 anni, nella sua quasi totalità fascista e aver creduto, obbedito e combattuto, si accanì schifosamente sulla salma di un morto, in una pubblica piazza.   L'Italia di piazzale Loreto, ossia quella "macelleria messicana" come la definì Ferruccio Parri, monumento alla vergogna e all'infamia nazionale, non è mai finita. Anzi, non mi stupisce affatto questo ennesimo saggio della vigliaccheria nazionale, fatto in massima parte dalle stesse persone che quando c'era il PCI, ne sono sicuro, erano tutte con il pugno chiuso durante il funerale di Berlinguer. "In Italia l...

Per i morti viventi niente luce, radio e televisione dopo mezzanotte di Carmelo Musumeci

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Per i morti viventi niente luce, radio e televisione dopo mezzanotte - Si dice dopo due secoli: Il carcere ha fallito perché fabbrica delinquenti. Io direi piuttosto: esso ha centrato il suo obiettivo perché è proprio questo quello che si chiede. (Michel Foucault) Il carcere in Italia è un cimitero e la cella una tomba spesso sovraffollata. Ho sempre pensato che il carcere sia il posto dove più che in qualunque altro si possa vedere, toccare e sentire il dolore e la sofferenza, perché è il luogo più diseducativo esistente sulla terra e che t’insegna solo ad odiare. Nei miei 28 anni di carcere ho sempre pensato che il Dipartimento amministrativo penitenziario sia un mostro infernale a nove teste e credo che contro di lui non ce la possa fare neppure Dio. Credo che in Italia non ci sia una struttura istituzionale peggiore di questa. E questa nuova circolare, dove si chiede che “sia tassativamente garantita una fascia di rispetto di sette ore per notte, ...

Per me si va… di Angelo Ivan Leone

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Per me si va… di Angelo Ivan Leone   Un filmetto. Nient'altro che questo. Visto negli anni '90 aveva lasciato, però, in me e in molti ragazzi della mia generazione una sorta di impronta indelebile. Già quel titolo: due vite al massimo. Un titolo che è il programma di tutta una vita. La storia: la riedizione in chiave moderna della parabola di Bonnie e Clyde. Per concludere, fatalmente, con quel finale che qui ripropongo. Lungi dal credere che la farina del diavolo va a sempre a finire in crusca, come direbbe il mio amato Tex, mi sono sempre soffermato su questa durezza e crudeltà del finale. Questa sorta di esecuzione dove tutti sparano su due ragazzini che avevano rubacchiato con una ferocia inaudita. Quando penso a qualcuno che vorrebbe che anche qui da noi si prendesse ad esempio il famoso e famigerato: "modello di autodifesa del sistema americano" che è stato, è e sarà sempre fallimentare nello stesso Paese dove è stato inventato, a me prima di tutti i discor...

ROMA AD 476 DI angelo Ivan Leone

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ROMA AD 476 DI angelo Ivan Leone Tutta la storia dei successori di Teodosio (379-395) in Occidente è intrecciata ai movimenti dei barbari. Nel 375 d.C., ci fu la pressione degli Unni dalle steppe dell’Asia centrale sui Visigoti, che ottennero da Valente di potersi stanziare nella zona della Tracia. Si ebbe però presto una rivolta dei Visigoti che portò alla disastrosa sconfitta di Roma ad Adrianopoli nel 378. Alla morte di Teodosio, inoltre, Alarico, capo dei Visigoti, riprese la sua indipendenza d’azione. Stilicone, generale vandalo cui si erano affidati i due figli di Teodosio Arcadio e Onorio, imperatori rispettivamente d’Oriente e d’Occidente, cercò di arginare questo nuovo nemico di Roma che fu fermato in Veneto. Tuttavia, la situazione ai confini precipitava per una nuova invasione dei popoli germanici (Vandali, Alamanni, Alani, Burgundi, Svevi), che erano sospinti ancora dagli Unni nel 406. Stilicone fu assassinato nel 408 a seguito delle lotte tra fazioni alla corte di ...

Mostra Fotografica SAN SALVARIO a cura di Marco Salvario

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Mostra Fotografica SAN SALVARIO a cura di Marco Salvario #spazionizza 11 – Via Nizza 11, Torino 10 maggio – 8 giugno 2019 Una mostra fotografica su San Salvario nel quartiere di San Salvario, in una location sotto quei portici di via Nizza che da decenni sono sempre a metà tra eleganza e degrado. Iniziativa lodevole e ben riuscita che ha coinvolto tre bravi fotografi: Federico Anzellotti, Franca Auricchio e Ivan Bianco. Devo chiedere scusa ai lettori e ai fotografi per le immagini che accompagnano l’articolo: la mia visita è avvenuta in un giorno luminoso, i riflessi del sole hanno avuto spesso effetti devastanti e disturbanti sul giocattolo che uso io per documentarmi e che maneggio con notevole imperizia. Ho cercato di salvare il salvabile. Lo #spazionizza 11, ospitava contemporaneamente nei locali del primo piano una seconda mostra dedicata a Gustavo Adolfo ROL, sensitivo, personaggio affascinante e controverso sul quale mi prometto di spendere qualche pa...

HO SCRITTO QUESTO SALTO Una rapsodia ermetico-esistenzialista di versi di Marco Colonna a cura di Vincenzo Capodiferro

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HO SCRITTO QUESTO SALTO Una rapsodia ermetico-esistenzialista di versi di Marco Colonna “ Ho scritto questo salto” è un’opera poetica di Marco Colonna, edita da Fara, Rimini 2019. Marco Colonna è nato a Palermo nel 1964, vive a Forlì. Dal 1999 dirige il portale web sestopotere.com . Cura il canale You-Tube Lotta alle mafie . Ha scritto articoli per vari periodici. Ha collaborato con televisioni e radio. Ha avuto diversi riconoscimenti. Inserito in diverse antologie, con Fara ha pubblicato anche Ani+ma (2016) e Siamo-sono (2017). Marco Colonna è un giovane molto attivo, come si evince dalla sua breve biografia riportata, eppure si presenta, nella sua immagine, come un “solo e pensoso”. Nella sua poesia si respira un’aura di pessimismo, eppure nella vita questo giovane si dà da fare, vive quel nietzschiano nihilismo attivo. Le sue poesie riprendono a grandi linee lo stile degli analogisti ermetici della poetica essenzialista. Questo atteggiamento lo possiamo già trovare nel...

Quante forme ha il cuore...di Angelo Ivan Leone

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Quante forme ha il cuore...di Angelo Ivan Leone Questa canzone, lirica e poesia insieme ci parla di quelle variabili di cui la vita è piena. Si parla dell'amore, già, ma quale amore? Come canterebbe Cocciante. Un amore diverso da quello tradizionale e stereopitato nella convenzionale scena di uomo e donna uniti da qualsiasi vincolo sacro. Un amore tra due amanti, non per questo meno grande, anzi. Un amore clandestino che brucia di luce propria fino a quando: la noia, la routine, l'abitudine non hanno il sopravvento anche su questo utopico sogno di passione. La passione smodata e irrefrenabile viene infine vinta e avvinta, conclusa dalla musa incantatrice ed ispiratrice, allo stesso tempo, di questo immenso viaggio che è sempre a mezzo tra amore e morte, che ammette con lo stesso tono con cui Petain dovette ammettere la resa della Francia nella seconda guerra mondiale: "Con il cuore spezzato vi dico..." "Io non ti amo più". Marina Rei feat Pierpaolo Capov...

Tax day, Imu e Tasi alla cassa di Antonio Laurenzano

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Tax day, Imu e Tasi alla cassa di Antonio Laurenzano Per famiglie e imprese si avvicina il “tax day”. Bollino rosso sul calendario per il giorno 17 giugno (il 16 cade di domenica): alla cassa i proprietari di case di lusso, seconde case, altri fabbricati, aree edificabili per il pagamento di Imu e Tasi con la novità di possibili aumenti. La Legge di Bilancio 2019, votata dal Governo del… cambiamento, ha rimosso lo stop ai rincari degli Enti locali operativo dal 2016 permettendo quindi a Regioni e Comuni di aumentare le aliquote fino ai livelli massimi. Cioè il 3,3% per l’addizionale Irpef regionale, lo 0,8% per quella comunale e, dulcis in fundo, il 10,6 per mille per Imu e Tasi. Leva fiscale sbloccata nell’ottica di garantire alla fiscalità locale le risorse necessarie per assicurare ai cittadini adeguati servizi pubblici, con le legittime riserve del caso rapportate ai conti in rosso di molti Comuni. Per il malcapitato contribuente la possibilità di ignorare ogni event...