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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

GELONE, IL “TIRANNO POLITICO” Un lavoro storico avvincente e premuroso, di Filomena Lombardo

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GELONE, IL “TIRANNO POLITICO” Un lavoro storico avvincente e premuroso, di Filomena Lombardo “ Il tiranno politico. Gelone tra Oriente ed Occidente” è un libro scritto da Filomena Lombardo e pubblicato da Emia Editore, Riano 2017. Filomena Lombardo è nata nel 1971 a Brackenheim in Germania. Si è trasferita fin da piccola a Varese e si è laureata in lettere Moderne. Madre, moglie e insegnante, appassionata di Storia Antica, Arte e Lettere antiche. Ha conseguito il Diploma di Laurea in Archeologia ed è specializzanda in Archeologia classica. Partecipa tra l’altro attivamente a varie campagne di scavo. In questo interessante ed avvincente lavoro storico Filomena si imbatte nella figura straordinaria di Gelone, il quale viene presentato come un “tiranno atipico” da un lato, atto a salvare la grecità dalla barbarie, e dall’altro come un “abile despota”, che fondò il suo potere su solide alleanze: «Il presente lavoro prospetta uno studio volto a tracciare un discorso organico e ra...

UN VOTO PER (O CONTRO) L’EUROPA ? di Antonio Laurenzano

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UN VOTO PER (O CONTRO) L’EUROPA ? di Antonio Laurenzano Europeisti o sovranisti? Azzerata ogni discriminante ideologica del passato, la sfida elettorale del 4 marzo fisserà, in un mutato scenario politico, le linee guida dell’Italia del futuro. Al di là della (superficiale) frammentazione politica e delle diatribe dei partiti su promesse elettorali, razzismo e rimborsi, è netta la divisione degli schieramenti in campo: da una parte c’è chi pensa di governare un’Italia indipendente, “sovrana”, dall’altra parte quelli per un’Italia integrata, “interdipendente” a livello europeo. In discussione sessant’anni di vita comunitaria e cioè il processo di integrazione politica del Vecchio Continente iniziato dopo i lutti e le distruzioni della seconda guerra mondiale. Il “modello europeo” è da tempo avvolto in una fitta cortina di incertezze e contraddizioni, acuite dalla crisi finanziaria ed ec...

“Potere al popolo”: idee chiare e rivoluzionarie contro la mafia di Carmelo Musumeci

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“ Potere al popolo”: idee chiare e rivoluzionarie contro la mafia Devi sapere che il carcere è una creatura mostruosa di ferro e cemento. Ed è la creatura più mostruosa e criminale di qualsiasi altro mostro, perché non ha nessuna compassione, nessuna pietà e misericordia. Forse, però, è anche il mostro più infelice e disperato che io conosca. Forse anche lui è una vittima di sé stesso e dei suoi governanti. (Da “ La Belva della cella 154 ”, ultimo libro di Carmelo Musumeci, distribuito da Amazon) Molte persone, non tutte in buonafede, si sono scandalizzate che il movimento politico “Potere al popolo” abbia inserito l’abolizione dell’ergastolo e del regime di tortura del 41 bis nel programma elettorale sulla giustizia. Molti hanno persino dichiarato che è un suicidio politico. Io, invece, la penso diversamente. Forse perché in tanti anni di carcere ho capito che la mafia che comanda si sconfigge dando speranza e affetto sociale ai suoi gregari, facendoli così ca...

IL TRIBUNALE DELLE ANIME di Donato Carrisi recensito da Miriam Ballerini

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IL TRIBUNALE DELLE ANIME                            di Donato Carrisi © 2012 Tea – I grandi  ISBN 978-88-502-4772-1 € 5,00  Pag. 462 Secondo romanzo di Carrisi che leggo, purtroppo non in ordine cronologico, questo è stato scritto prima de “Il cacciatore del buio” che ho letto in precedenza. Troviamo gli stessi protagonisti: Marcus il penitenziere, Clemente il suo superiore; Sandra Vega, facente parte della polizia scientifica. Diverse le vicende che si intersecano, tutte ben separate e che si seguono senza nessuna difficoltà da parte del lettore. Abbiamo un serial killer in fin di vita e la ricerca disperata di una delle sue ultime vittime che può essere ancora viva. La lotta è contro il tempo per riuscire a salvarla. Un penitenziere che potremmo definire pentito che lascia ai parenti delle vittime che non hanno ricevuto giustizia delle tracce, così che possano essere loro stessi a risa...

ASTENSIONISMO, INCOGNITA DEL VOTO di Antonio Laurenzano

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ASTENSIONISMO, INCOGNITA DEL VOTO di Antonio Laurenzano Conto alla rovescia per l’appuntamento elettorale. Fra un sondaggio e un altro, l’incognita di fondo resta quella legata alla partecipazione al voto. Al di là delle ricette magiche dei candidati premier, il vero protagonista di una campagna elettorale caratterizzata finora da grande confusione dialettica rischia di diventare il partito dell’astensione. Secondo gli ultimi rilevamenti, la governabilità del Paese è nelle mani del 35-40% di elettori che brancola nell’incertezza, non avendo ancora maturato alcuna volontà di deporre la scheda nell’urna. Sono oltre 16 milioni le persone che potrebbero non recarsi a votare, e l’astensione giovanile rappresenta il dato più allarmante: la metà degli under 25 resterà a casa per totale dissonanza. L’esito finale delle elezioni e quindi gli equilibri politici con le futu...