DAVID ESSIG – A MUSICA IN COLLINA Olgiate Comasco (CO) 29 ottobre 1993 a cura di Claudio Giuffrida


DAVID ESSIG – A MUSICA IN COLLINA

Olgiate Comasco (CO) 29 ottobre 1993

Con questo concerto inauguro il recupero del materiale video degli anni 90 che ho registrato in vari concerti, qui in particolare alla rassegna storica di Musica in Collina ad Olgiate Comasco per iniziativa del compianto amico Giulio Bianchi.

Quindi questa documentazione è soprattutto un omaggio che voglio fare all’impegno e alla passione che hanno contraddistinto le rassegne organizzate da Giulio in quegli anni, che ci hanno fatto diventare amici, frequentare e condividere molti di questi eventi, ma anche uno speciale riconoscimento a David Essig un grande artista canadese che merita di essere conosciuto di più anche da noi e con un anticipo celebrativo per i suoi prossimi 80 anni (2 dic 1945).

E’ stato per me molto emozionante rivedere attentamente questo concerto del 1993 e risentire il musicista canadese David Essig che 32 anni fa ci regalava un concerto di grande livello e di grande meraviglia per chi come me segue con interesse il fingerstyle, brani in open tuning e il songwriting country-blues di grande qualità.

Dalla sua biografia:

“Sono nato a Frederick, nel Maryland, nel 1945 e ho trascorso i primi anni della mia vita nell'area di Washington, DC, dove mi sono immerso in due intense tradizioni musicali: il bluegrass e il country blues. Ho avuto la fortuna di lavorare all'Arlington Music Company, dove ho imparato a suonare la chitarra e il mandolino da John Duffey, membro fondatore dei Country Gentlemen e della Seldom Scene. Mentre assorbivo il suono acuto e solitario del bluegrass, ho avuto anche la fortuna di incontrare e imparare da due dei maestri della tradizione del Delta Blues: Mississippi John Hurt e Neamiah Skip James. Forte di quelle radici, sono arrivato in Canada nel 1971 e da allora sono qui, vivendo sulle Gulf Islands, nella Columbia Britannica. Incoraggiato da nuovi amici musicisti come Willie P. Bennett, David Bradstreet, Doug McArthur e Stan Rogers, ho iniziato a scrivere le mie canzoni, creando un paesaggio immaginario, ambientato principalmente nella campagna canadese e popolato da personaggi ispirati alla mia nuova vita negli altopiani di Almaguin, in Ontario.”

Mi dispiace che la qualità video del filmato sia un po' compromessa dal supporto analogico di allora e dal suo recupero in digitale che purtroppo segna il tempo trascorso per una tecnologia ormai antica ma comunque la freschezza di questa esibizione, l’appena sufficiente qualità audio, la rarità di un repertorio live così prezioso consola ed appaga il piacere di godere di tanta classe e talento. E’ una rarità trovare anche un musicista straniero che si esprima così bene in italiano e decida di gestire il rapporto colloquiale con il pubblico accorso ed anche questo è un elemento originale apprezzabile.

Superba la padronanza tecnica del suo fingerstyle, l’uso delle accordature aperte, del bottleneck, la scelta di utilizzare nel concerto una chitarra elettrica (Godin L.R. Baggs – 1993 Deluxe Electro-Acoustic Guitar made in Canada) per un repertorio che è invece presente in acustico già in Rebel Flag (1990) e più simile a questo concerto in State Of Origin (1993) e Tremble and weep (1996) tutti distribuiti dall’etichetta italiana Appaloosa.

Di seguito la set-list di un concerto molto vario con canzoni di David e strumentali di grande presa, uno splendido bano dedicato all’irlanda del nord (Sisters Of Desmond Grew), ottima l’interpretazione del suoWeight of Experience e fantastica l’interpretazione di Keep your lamb trimmed and burning arricchita da improvvisazioni e parti strumentali:

00- Rebel flag

9:15- The woman in the snow

17:02 -Jamieson’s farewell

22:45- Albert’s cove

29:42- Instrumental Bourrasque

33:03-The Sisters of Desmond Grew

37:51- Weight of Experience

45:55- Long Sweet Ride

51:08- Instrumental

53:30- Hold Fast to the Right

59:55- Death row

1:06:10- Keep your lamb trimmed and burning

1:14:48- To keep your blues away


https://youtu.be/2mjC0N8j2tA


https://freezonemagazine.com/rubriche/david-essig-a-musica-in-collina/


© Claudio Giuffrida

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