E' uscito il nuovo libro di Alessandro Pagani e Massimiliano Zatini : I Punkinari


 E' uscito il nuovo libro di Alessandro Pagani e Massimiliano Zatini :
I Punkinari 

con illustrazioni di Matteo Cialdella 

(c) 2024 Nepturanus

C’è chi aspetta il tram e chi il weekend, chi attende un segnale e chi l’happy end, chi aspetta un secondo e chi il caffè, chi attende il ventisette e chi l’amore, chi aspetta il prossimo e chi l’ascensore, chi attende un grazie e chi un perdono, chi aspetta l’alba e chi un dono; perché in fin dei conti chi aspetta attende, come i punkinari che hanno messo le tende. Questo piccolo manuale di sopravvivenza racconta del tempo non perduto di due anonimi calciatori punk, sei-sei-sei e tre-tre-tre, accomunati dallo stesso male di vivere: non entrare mai in campo. Così seduti su una panchina ai bordi di un campo di calcio, si scambiano freddure quando fa caldo e caldarroste quando fa freddo, esorcizzando il malessere che da sempre attanaglia chi, seduto in riserva per “anomalia”, trasforma i silenzi in nuova energia.

Commenti

  1. Alessandro Pagani16:25

    Grazie Miriam!

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    1. Ciao Alessandro, di nulla, grazie a te delle info!

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  2. Anonimo18:06

    Questo graphic novel è un esempio di come il genere che sembra quasi avere soppiantato il fumetto classico prenda ad essere l'espressione
    di un lettorato e in parallelo di una serie di autori molto giovani. E' anche
    il caso di "Punkinari", disegnato dal diciottenne Matteo Ciardella.
    Un illustratore che, a dispetto dell'età, ha esordito al prestigioso Festival Lucca Comics and Games con il fumetto “Io e gli zombi” pubblicato
    da Edikit. Più recente è la sua collaborazione con Tora Edizioni, la casa editrice per la quale nel 2020 ha pubblicato “Mahlakin”, in occasione
    del Xmas Comics and Games di Torino nel 2022. E giovane è
    il disegnatore di questo novel, Alessandro Pagani, che conta però all'attivo già altri tre titoli pubblicati, che hanno per protagonista
    il personaggio inventato del Dr. Zenken. Qui Pagani fa coppia
    con lo sceneggiatore Massimiliano Zatini, per confezionare una storia
    di maladolescenza. In proposito mi viene da accostare lo stile pulp
    dei due autori a Zerocalcare, all'anagrafe Michele Rech, se non fosse che
    il romano autore di "Dimentica il mio nome" si distacca per età
    dalla coppia Pagani-Zatini.

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