05 ottobre 2022

Special Goddess SOLO FEMALE ARTISTS CELEBRATION prima parte:vocalists & songwriters di Claudio Giuffrida

 

Special Goddess

SOLO FEMALE ARTISTS CELEBRATION

prima parte:vocalists & songwriters

di Claudio Giuffrida


Lasciati possedere da uno spirito più forte del tuo, da un’energia impersonale. Non si tratta di perdere la coscienza ma di lasciar parlare la follia originale, sacra, che sta dentro di te. Perderai la nozione del tempo. Il paesaggio si allarga. Unisciti all’oceano dell’inconscio.“ A. Jodorowski

Personaggi in qualche modo minori (?) nel panorama musicale riconosciuto ma toccati da un tale stato di grazia a cui mi sento di dover dar loro il giusto merito, per le emozioni regalate, per le dimensioni di risonanza, per quanto l’ispirazione riesca ad essere prodonda e autentica.

Comune denominatore di queste artiste l’originalità, la bravura ma sopprattutto il fascino che sanno esprimere suonando, cantando, componendo. La loro magia è soprattutto mistero del femminile e la musica un suo rituale: superbi esempi di talento e personalità consacrati all’Arte più creativa.

Grato di queste peculiarità femminili che vanno apprezzate, stimate, con riconoscenza.

1-Sophie Zelmani

https://youtu.be/alfN_t_vS3E


Zelmani è una cantautrice svedese classe 1972. il suo disco del debutto datato 1995, uno Sweden Grammy Award nel 1996 e ben 12 album in studio realizzati a tutt’oggi. Poco incline alle apparizioni live dovuto alla sua timidezza esce difficilmente dalla Svezia. Il suo modo di cantare è soffuso e raffinato, particolarmente sorretto da liriche molto evocative, il brano scelto Dreamers è di grande atmosfera, convolgente ed emozionante.

“Sognatore sto uscendo fuori dal tuo sogno

Sognatore io ne sto uscendo mentre tu vai avanti

Sognatore, un sognatore non arriva a destinazione da solo

Sognatore, io sono di dove appartengo

Sognatore fermami se mi sto sbagliando.”


2-Laura Marling

https://youtu.be/A3PdoVkyeTs

Laura Beatrice Marling, classe 1990, cantautrice di folk inglese, ha raggiunto la sua migliore acclamazione della critica per il suo secondo album: I Speak Because I Can del 2010 che gli avvalse il Brit Award come migliore artista solista femminile britannica.

Suo punto di forza l’interpretazione vocale ma anche la scelta di approfondire nelle sue canzoni i temi centrati sui ruoli degli uomini e delle donne nella nostra società. Il brano rappresentativo è What He Wrote suonato in acustico e cantato con particolare intensità emotiva, lo stesso brano è stato inserito sulle immagini più poetiche ed oniriche dell’ottimo film ungherese del 2017 Corpo e anima, scritto e diretto da Ildikó Enyedi, Orso d’Oro al Festival di Berlino 2017.


3-Lizzy Hoyt

https://youtu.be/2aeC2fvYQJc

Riconosciuta in Canada come cantante, cantautrice, e multistrumentista (violino, chitarra, arpa) di orientamento celtico a seguito delle sue origini familiari. Ha inciso 5 dischi di produzione indipendente, e nel 2012 viene premiata come “Traditional Singer of the Year in Canada.” Il suo primo album nel 2007 la presenta come mezzo-soprano appassionata di opera e musica classica avvalendosi della collaborazione di orchestre sinfoniche locali, si è anche laureata in sociologia.

Dal suo disco del 2014 “New Lady on the Prairie” il brano proposto: V'la l'bon vent, un’accativante canzone della tradizione canadese. La connessione con la musica celtica è molto forte come la sua precisa volontà di trasmettere gioia attraverso la musica. Della folk music dice che spesso contiene gli ingredienti essenziali di una buona canzone: un messaggio onesto, e un solido senso di costruzione artigianale sia nelle parole che nelle melodie.

4-Gráinne Hunt

https://youtu.be/9gEdbS-HuN8

Folk singer e cantautrice irlandese, cresciuta nel Monaghan and ora stabilita nel Kildare. Il suo primo disco è del 2015 (Firing pin), nel 2019 pubblica (The secret) e (Songs from Ireland).

Dalla voce accattivante, affilata ed elegante nonché brava chitarrista acustica porta con il suo repertorio un originale contributo di freschezza ed ispirazione nel panorama musicale irlandese. Il brano è The tipping point composto da lei stessa.

5-Morgan James

https://youtu.be/Yq4KA0mUnC8

Vocalist dalla bravura impressionante, classe 1981, conosciuta grazie ai suoi album di cover White album-Beatles del 2018, A Celebration of Nina Simone del 2012 e Blue-(Joni Mitchell) del 2016, ha poi inciso 3 dischi in studio: 2014 – Hunter, 2017 - Reckless Abandon, 2020 - Memphis Magnetic.

Ricchissima la sua interpretazione di covers su youtube spesso accompagnata dalle chitarre di Doug Wamble sposato nel 2016 con cui vive ad Harlem-USA.

Strepitosa questa interpretazione del remake di un classico degli Aerosmith, "Dream On."

6-Robyn Adele Anderson

https://youtu.be/RaaMUsR3dII

Altra vocalist USA dalla notevole potenza vocale, non a caso insieme a Morgan James fondatrice del collettivo musicale Scott Bradlee's Postmodern Jukebox dall 2013.

Stabilitasi a New York persegue anche una carriera come attrice.

Nel brano Come out and play degli Offspring ne interpreta una versione in stile Klezmer, moltissime le sue covers di brani dai più diversi stili musicali fino ad ottimi standard jazz.

7-Christelle Pascal

https://youtu.be/RODGv6VHzFU

Raffinata e giovanissima vocalist di Long Island-USA, classe 2001,

Studentessa di music business marketing e rappresentazione teatrale alla Berklee College of Music.

Il suo genere musicale fonde con intensità R&B, pop, soul, and jazz.

Christelle Pascal si esibisce in due brani “Me and You” suo brano originale e accompagnato da Maxime Schwiersch alla chitarra e “Impossible” di Shontelle.

8-Akua Naru

https://youtu.be/fZoMzWraS_c


E’ una rapper attivista afroamericana, classe 1978, proveniente dal Connecticut, USA, ma che vive in Europa dal 2008.

La sua musica hip-hop incorpora una contaminazione tra i diversi stili e linguaggi della black music: il soul, il funk e il jazz.

Il brano qui rappresentato ha un testo intenso e poetico così come la sua interpretazione. EP del 2011- Poetry: How Does It Feel?

Il suo lavoro è ispirato dai testi della scrittrice premio Pulitzer Toni Morrison, dalla storia delle donne nere americane, partendo da una forte passione per la poesia e mettendo al centro la cultura, la storia e la spiritualità afroamericane.

“Scrivo per riempire un vuoto, perché l’accesso alle voci femminili è stato sempre estremamente limitato nel mondo dell’hip hop”, ha detto Akua, “amo il modo in cui la poesia si sente, si percepisce: quando leggi una bella poesia è come se la sentissi nella bocca, sulla lingua, c’è qualcosa di quei versi che entra e resta dentro di te. È qualcosa di meraviglioso, ma ineffabile, difficile da descrivere.”

“A un certo punto i miei versi sono diventati rime con dei beat, mi sono ritrovata a rappare e ho provato l’entusiasmo che può trasmetterti avere delle persone che a quelle rime rispondono.

Trovare un nuovo linguaggio per esprimere l’amore, il sesso, l’intimità e che cosa rappresentano per me è una sfida che mi stimola.”


https://www.mescalina.it/musica/special/18/09/2022/special-goddess-solo-female-artists-celebra






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