Cesare Pavese – La luna e i falò – a cura di Marcello Sgarbi
Cesare Pavese – La luna e i falò – (Einaudi)
Pagine:174
Formato: Cartonato
ISBN 9788858409596
Cesare Pavese è uno dei più grandi scrittori italiani e uno fra i più rappresentativi di tutto il Novecento. “La luna e i falò”, considerato dal suo autore una “modesta Divina Commedia” e pubblicato nel 1950 - poco prima che si suicidasse in un albergo di Torino - è un capolavoro romanzesco ambientato in Piemonte nel dopoguerra, nei luoghi così cari a Pavese.
Anguilla, l’io narrante, protagonista e personaggio sicuramente autobiografico, torna nelle Langhe alla ricerca delle proprie radici dopo molti anni trascorsi in America. Il suo Virgilio è Nuto: amico d’infanzia, falegname, clarinettista, ma prima di tutto un’anima pura.
“Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti. Ma non è facile starci tranquillo”.
“I veri acciacchi dell’età sono i rimorsi”.
“Gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente non capisca”.
© Marcello Sgarbi
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