02 marzo 2019

L'attimo della purezza a cura di Angelo Ivan Leone

L'attimo della purezza Il momento in cui mostriamo quello che siamo veramente. Ecco come potrebbe essere riassunta questa lirica. Si celebrano quei pochi istanti, magari un attimo solo in cui noi mostriamo l'essere puro che è in noi, il bambino, quell'essere incorrotto e incorruttibile. Tutto è rappresentato da quella invocazione, disperata ricerca sottesa nella lirica, di un amore che non si riesce a trattenere e che si ha timore di perdere. Ed ecco che il sacro che è in noi fuoriesce appena abbiamo abbassato la guardia alta, troppo alta, magari altissima che portiamo. Anche perchè una guardia così alta ci impedisce di guardare il bello che è nel mondo e di stupircene, ancora. Così l'urlo di disperazione e di amore alla fine che celebra, in un colpo solo, questo nostro momento storico ed esistenziale, in una sorta di cocktails esplosivo fortemente sistetizzato. Roba forte, insomma. "Se si prendono te, se ti portano via... e ti convincono che siamo poveri" Il lavoro visto come prigione, del resto qualcuno ha scritto, in un passato nemmeno tanto lontano che: "il lavoro rende liberi". Per sconfiggere quel passato, questo album ha un titolo che è una giusta medicina "Per un passato migliore" P.S. Sono questi gli unici ministri che stimo. https://www.youtube.com/watch?v=1nK8T94-SWA

(c) Angelo Ivan Leone

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati e controllati quotidianamente.
Tutte le opinioni sono benvenute. E' gradita la pacatezza.

Tutto il resto mi sfugge di Camilla Mecca a cura di Vincenzo Capodiferro

TUTTO IL RESTO MI SFUGGE “ Intensa silloge che unisce tutto ciò che di più umano e divino ha la poesia”, di Camilla Mecca “Tutto il rest...