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Visualizzazione dei post da agosto, 2023

I libri di Progetto Babele

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O gni fine settimana , a partire da oggi, sarà possibile scaricare gratuitamente la versione Kindle di uno dei libri pubblicati nella collana I libri di PB Inaugura la serie: Dodici racconti orfani di Marco R. Capelli Link: https://www.amazon.it/Dodici-racconti-orfani-Marco-Capelli-ebook/dp/B09DRSHFVV Disponibile gratuitamente solo oggi e domani (26 e 27 Agosto)! [(...)In questo libro troverete dodici finestre aperte su altrettante stagioni e paesaggi di un mondo immaginario eppure, a suo modo, coerente. Un teatrino popolato da personaggi sperduti, testardi, a volte brutali, mossi dalla consapevolezza di una mancanza, di un vuoto al quale non sanno dare un nome ma che sognano confusamente di colmare. E questa necessità li spinge a viaggiare, a cercare, a rovesciare il tavolo, a cambiare tutte le carte della mano. Perché, o si trova una scala reale, o non ha senso giocare. E tanti saluti a chi si contenta di vincere con una doppia coppia. Siano essi geniali (e molto d...

Fëdor Sologub Peredonov, il demone meschino a cura di Marcello Sgarbi

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Fëdor Sologub Peredonov, il demone meschino – (Fazi) Collana: Le Strade Formato: Brossura ISBN: 9788893257046 Pagine: 372 Sulle orme di un acuto indagatore dell’animo umano quale Dostoevskij,  Sologub mette in scena la vicenda di un personaggio che non avrebbe stonato  in un romanzo del grande scrittore russo. Peredonov, insegnante di provincia dall’ego smisurato quanto le sue ambizioni,  è altrettanto ambiguo e opportunista. Volgare e superstizioso, rivolto solo a se stesso  e ai propri interessi, disprezza la distinzione nella scuola, non ha amici ed è ancora  più meschino perché si sottomette all’autorità con ipocrisia. La sua vita sembra destinata alla mediocrità, ma nonostante tutto il protagonista dell’opera di Sologub viene baciato dalla sorte: l a principessa pietrobughese Vol anskaja è disposta a favorirlo e a fargli conquistare il posto di ispettore scolastico.  A condizione, però, che sposi Varvara, la donna con la quale Peredonov c...

Un film scomodo del 1980: La ragazza di via Millelire A cura di Marco Salvario

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Un film scomodo del 1980: La ragazza di via Millelire A cura di Marco Salvario Allo spettatore di oggi non possono che suscitare meraviglia e incredulità, la furia, il disgusto e lo scandalo con cui il film di Gianni Serra “La ragazza di via Millelire” viene accolto dalla critica dei principali quotidiani italiani, dopo la presentazione in concorso al Festival del Cinema di Venezia del 1980. Non si fanno sconti: “Sgradevolissimo”, “Gronda fango”, “Il film più becero dell'anno”. Nei quartieri di Torino dove è ambientato, Via Artom e Mirafiori Sud, nascono immediatamente, anzi sono attivi ancora prima che il film sia terminato, comitati spontanei che protestano indignati; ne fanno parte famiglie, commercianti, operai e sacerdoti. I dibattiti si tramutano subito in risse; come per “Ultimo tango a Parigi”, si chiede il rogo. Il film lo hanno visionato in pochi e si crede agli articoli dei giornali, che buttano benzina sul fuoco. Tutto comincia da un'idea apparentemente ...

Montecristo di Umberto Lucarelli a cura di Vincenzo Capodiferro

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MONTECRISTO Una moderna “Isola che non c’è” di Umberto Lucarelli Montecristo ci ricorda un’isola amena, ma soprattutto ci rimanda ad un locus letterario, legato ad Alexandre Dumas. Padre e figlio appartengono al Romanticismo, lo Sturm und drang che non è solo ottocentesco, ma universale: l’eterno Romanticismo che ritroviamo in queste pagine. Il titolo dell’opera di Umberto Lucarelli di Milano, Montecristo , non è casuale. «Le lotte non finiscono mai, è questa la prima riflessione, leggendo il libro di Umberto Lucarelli Montecristo . Le lotte non finiscono per chi è abituato a pensare e agire come un soggetto politico, per chi combatte da sempre per il riconoscimento dei diritti umani… L’uomo stupidamente si è venduto al mercato e al danaro, dimenticando le cose importanti della vita, come guardare un tramonto, stare a contatto con la natura,» scrive Serena Vita nella prefazione. La vita umana è caratterizzata sempre da lotta, questa è una lezione che abbiamo recepito da Malthus a...