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Visualizzazione dei post da agosto, 2010

I terribili segreti di Maxwell Sim di Jonathan Coe

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NON SPARATE SU MAXWELL! A metà anno ’90 frequentavo l’Università a Parma, avevo l’obbligo di frequenza, viaggiavo in treno cinque giorni alla settimana. In ogni pausa che avevo tra una lezione e l’altra uscivo dalla facoltà di Giurisprudenza dove aveva sede il mio corso di Servizio Sociale, in pieno centro, iniziavo a camminare e finivo sempre, irrimediabilmente, nella Libreria Feltrinelli di Via della Repubblica, in quel piccolo (allora, ora sarà sicuramente stato ampliato!) spazio, con i libri stipati in maniera inverosimile. Proprio lì ho fatto molte conoscenze importanti, tra cui l’opera di Jonathan Coe, scrittore contemporaneo inglese. Oggi mi ritrovo qui, dopo un bel po’ anni in cui ho potuto conoscere interamente la sua produzione letteraria, a parlare del suo ultimo libro perché mi sembra un’opera attuale come non mai, che tratta di questioni contemporanee alle quali la nostra società sta dimostrando di non essere adeguatamente preparata. Contrariamente a molti commenti...

Recensione "Lo squalo" di Peter Benchley

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LO SQUALO di Peter Benchley ©Arnoldo Mondadori Editore – Oscar Bestsellers Mondadori 1974 ISBN 88-04-35002-4 Pag. 291 € 7,00 Dopo aver conosciuto “Lo squalo” attraverso i film girati da Spielberg, ho trovato questo vecchio volume in una vendita di libri usati e, incuriosita, l’ho acquistato. Leggendolo, la prima grande e sostanziale differenza che si nota, è che il romanzo non è incentrato sulla presenza ossessiva, mostruosa del pescecane. Anzi, proprio grazie all’apparizione improvvisa dello squalo sulla spiaggia di Amity, vengono a galla tensioni, problemi insoluti, faccende nascoste fra i personaggi che popolano la cittadina. Lo squalo viene descritto con perizia, con termini adeguati e studiati, così come tutto ciò che riguarda le imbarcazioni e il mare; ciò rivela la ricerca intrapresa dall’autore per scrivere cose appropriate. Non è quel mostro di cui si vede solo una pinna del film, per poi apparire in tutta la sua deludente integrità; nel libro si ha a che fare con ...

Libri: "Più lavoro, più talenti" di Gianfranco Viesti

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di Antonio V. Gelormini “Crescere e far crescere il lavoro”, questa in sintesi la ricetta emersa dalle riflessioni analitiche del prof. Gianfranco Viesti, durante la presentazione del suo ultimo libro “Più lavoro, più talenti”, (Donzelli Editore, 2010) nei giardini della Fenice al Gusmay Resort di Peschici, per il secondo appuntamento estivo degli Incontri al tramonto. In un Paese ripiegato su se stesso, che per certi versi ha perso la capacità dell’ambizione e per altri sembra aver smarrito l’orgoglio di una forte identità nazionale, la prospettiva strategica non può essere la redistribuzione di una ricchezza spesso evanescente e sempre più individualmente difesa a denti stretti. Quanto, piuttosto, la produzione di nuova ricchezza. Per cui la riorganizzazione e la razionalizzazione degli assetti produttivi, secondo l’analisi dell’economista barese, non potrà che fare del lavoro il fulcro dell’azione di rilancio economico. Per questo il lavoro non è il problema del Paese, ma la soluzio...