19 settembre 2022

DIECI ANNI DI PROLOCO DI PERO E CERCHIATE

 DIECI ANNI DI PROLOCO DI PERO E CERCHIATE 


Sabato 17 settembre 22 sono stata invitata, assieme ad altri autori, a una grande festa per il decennale della Proloco di Pero e Cerchiate. In dieci anni sono stati presentati ben cinquanta autori e, questo, non fa altro che rendere onore alle persone che compongono l'associazione e che si sono date da fare per far sì che la cultura potesse avere un suo spazio.

Io ho potuto condividere con loro solo alcune ore, ma già mi sono bastate per sentirmi a casa, accolta e benvoluta, perché sanno creare un clima famigliare dove è “facile” parlare del proprio lavoro o della propria passione.

Qui sotto Nino di Paolo mi ha fatto pervenire un riassunto della giornata e di quanto è stato portato in dono da ciascuno di noi.

© Miriam Ballerini

Si è tenuta, sabato 17 settembre 2022, presso il Giardino del Glicine di via Sempione, 18 a Pero (MI), spazio messo a disposizione dalla famiglia Malgrati, organizzata dalla Proloco in occasione del decennale della sua fondazione, una giornata di incontro con gli autori che in questo decennio sono stati ospiti delle iniziative letterarie da essa realizzate.

Hanno partecipato diciotto scrittori: poeti, narratori e saggisti.

Nella sessione del mattino hanno presentato le loro opere :


Cesare Allia, poeta perese che ha pubblicato sei corpose raccolte dei suoi versi.

Gianfranco Pezzoli, Massimo Frediani, Vittorio Alfieri e Nino Di Paolo, sessantenni, coautori del Libro “Zarè”, racconto della loro adolescenza e del rapporto con il coetaneo Walter Pezzoli, ucciso nel 1980.

Nino Di Paolo, di Pero, che ha presentato il saggio in versi “Anteprima della Stoffa dell’Universo” ed il successivo “La Stoffa dell’Universo”, lavoro dedicato alla figura e al pensiero scientifico di Pierre Teilhard de Chardin.

Alfonso Airaghi, rhodense, autore del romanzo storico “Anno Domini 1564”, ambientato nella Rho del XVI secolo, i cui abitanti sopravvivevano tra epidemie di peste e condanne dell’Inquisizione.

Iole Scarnecchia, insegnante per numerosi lustri presso le Scuole Medie di Rho, che ha presentato il suo lavoro di ricerca storica sul sequestro degli alunni della Scuola di Terrazzano, frazione di Rho, nell’ottobre del 1956, conclusosi con la tragica morte di un innocente; il titolo del volume è “Fatalità e destino-Storia di un sequestro”

Padre Gianni Criveller, missionario del PIME per diversi anni ad Hong Kong, traduttore di don Primo Mazzolari e don Lorenzo Milani in lingua cinese, ha presentato un volume sulla figura di Antonia Pozzi, frutto della kermesse letteraria da lui organizzata e diretta nello scorso mese di maggio a Pasturo.


Nel pomeriggio sono stati presenti:

Barbara Rosenberg, scrittrice di narrativa e di poesia, cantante ed attrice, che ha presentato il romanzo di formazione “Il viaggio in Germania”, racconto delle tappe percorse nei luoghi dove visse gli anni della sua infanzia e giovinezza il proprio nonno, che di là dovette fuggire all’inizio della persecuzione.

Franco Caminiti, giornalista e scrittore che ha presentato il poema (in endecasillabi e terzine incatenate) “La humana istoria”, che tratta del suo viaggio tra i dannati che all’Inferno ci sono finiti dopo il viaggio dantesco.

Miriam Ballerini, che a Pero aveva presentato il romanzo “Come impronte nella neve” ha ricordato tutte le sue opere successive ed i riconoscimenti per esse ottenuti.

Giorgio Carrara, avvocato milanese che si occupa di diritto di famiglia, con l’opera “Separo ma non rompo”, un po’ diario familiare e professionale , un po’ manuale di consigli.

Andrea Cattania, ingegnere elettronico e poeta che ha prodotto molto e che molto è stato per ciò premiato, con “Chi ha paura dei numeri ?” , dialogo tra lui e le sue nipoti, sula comprensione e sulla bellezza del numero di Eulero.

Giuseppe “Pepe” Bonicelli, bergamasco della val di Scalve, con i dialoghi, le riflessioni e le proposte di futuro contenuti nel suo “Le 4 autonomie” .

Angelo Gaccione, scrittore e direttore della rivista online “Odissea”, collaboratore di Carlo Cassola, con tutte le sue opere poetiche, di narrativa e saggistiche contro la guerra e contro ogni guerra.

Max Parazzini, illustratore del libro di Barbara Rosenberg “Il viaggio in Germania” che ha presentato alcune sue opere di artigianato.

Cataldo Russo, educatore, romanziere e sceneggiatore, il primo autore ospite della Proloco nel 2012, con il romanzo “Il capitano”.

Vito Picariello, che presentò il suo romanzo di formazione “i fili della memoria”, ha anticipato brani di un’opera, in via di pubblicazione, di ricerca musicale “Ritmi e canzoni”


© Nino di Paolo

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Immagini immaginarie al MIIT di Torino