31 gennaio 2013

MAS: l'arte di Papalini, Giuseppone e Pucciarelli a Milano

 
 
 
 
Cliccare sulla locandina per ingrandirla
 
 
 
Musica, Arte e Scrittura si fondono in un unico progetto creativo: MAS. E’ un titolo che in spagnolo allude a un quid in più ed è l’acronimo delle tre iniziali dei suoi protagonisti: MICAELA GIUSEPPONE, ANNAMARIA PAPALINI e SERGIO PUCCIARELLI.
Tre percorsi diversi dallo spirito affine sono uniti da un connubio di emozioni indissolubili, strette nell’abbraccio dell’esistenza. Legati da una condivisione d’idee consapevole, tre intelligenze si esprimono con assoluta libertà attraverso immagini, parole e suoni che provengono dalla terra dell’anima.
 Un’espressione libera e armoniosa affiora dai dipinti di Micaela Giuseppone, autorevole nome dell’arte contemporanea che ha conquistato l’Oriente e affascinato l’Europa in qualità di artista protagonista del Carrousel du Louvre a Parigi. Nelle sue tele la visione ottimistica del cosmo si espande nella gioia brillante dei colori e nelle volteggianti onde infinite, dove festanti omini dell’universo sembrano danzare al ritmo della vita. Un cielo di note è scandito da una musica interiore, che accoglie il sublime senso di infinito.
Un desiderio di assoluto avvolge la ricerca pittorica di Annamaria Papalini, anticonvenzionale nel suo stile minimale che sorvola il superfluo per arrivare al cuore della comunicazione artistica. Etereo appare il gioco delicato di trasparenze tonali, dal sapore trascendentale. Vibrante è il grafismo deciso e rassicurante, che avvolge la superficie dipinta con morbida solennità. La ventennale esperienza artistica dell’artista si evince nella sapienza esecutiva.
  L’ascesa dei ritmi, sempre più incalzanti ed avvolgenti, si fa strada nella creazione letteraria di Sergio Pucciarelli, autore del romanzo “Il Nero e la Rossa. Una storia d’amore negli anni di Piombo” (ed. Gremese). Nel libro dramma e sentimento si alternano in una poetica di contrasti e opposizioni.
Storie di amore per la vita, ma soprattutto storie di pace gremiscono le opere pittoriche e letterarie di queste giovani promesse: tre intellettuali, superstiti in un popolo che vive d’incertezze, di decadenze e di assenze, rappresentano tre personalità che si sono salvate dalla tempesta di brutture del nostro secolo, una tempesta che non demorde né decresce. 
 
Inaugurazione :
oggi 1 febbraio alle ore 18 alla Galleria Spazio Museale Sabrina Falzone – Via Giorgio Pallavicino, 29 - Milano.

Orari: da martedì a venerdì h. 16.00/19.00, sabato h. 10.00/12.00, chiuso lunedì e festivi
Fino al 15 febbraio 2013.
 
-----
Fonte: Ufficio Stampa Sabrina Falzone

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati e controllati quotidianamente.
Tutte le opinioni sono benvenute. E' gradita la pacatezza.

MARIA GOGLIA (1910-1996): “AL DI QUA DEL MURO” a cura di Vincenzo Capodiferro

MARIA GOGLIA (1910-1996): “AL DI QUA DEL MURO” In una sublime interpretazione teatrale di Gaetano Giovi Suor Maria Goglia (1910-1996), o...