17 gennaio 2022

André Gide – L’immoralista – a cura di Marcello Sgarbi


 
André GideL’immoralista – (Guaraldi Editore)

Pagine:160 ISBN: 8880490095

Grande figura della letteratura francese nonché Premio Nobel per la letteratura, André Gide è stato un personaggio dalla natura controversa. Combattuto tra l’ascetismo e il piacere – e in questo simile al percorso di vita di Giovanni Testori – nel 1893 intraprende un viaggio tra la Tunisia, l’Algeria e l’Italia in compagnia del giovane amico pittore Paul Laurens, alla ricerca di una liberazione morale e sessuale. In questo romanzo, pubblicato nel 1902, non è difficile scorgere l’eco di questa esperienza nel racconto di Michel, un Io narrante sicuramente autobiografico. Il protagonista confida a tre amici l’inquietudine che deriva dal conflitto scatenato tra la consapevolezza del duplice male che lo assilla e l’incapacità di reagire. Infatti, fra l’Ottocento e il Novecento, epoca in cui è ambientata la narrazione, Michel sposa una donna che non ama veramente. Appena partito con lei per il viaggio di nozze in Africa riceverà la diagnosi di tubercolosi e sarà costretto a intraprendere un altro itinerario: quello dentro se stesso, per capire la sua vera natura – cioè la sua tendenza omosessuale - e che non ha mai davvero vissuto.

Non si vuole la felicità già fatta, ma su misura”.

È a se stesso che ognuno vorrebbe somigliare meno”.

La povertà dell’uomo è la sua schiavitù; per mangiare, accetta di fare un lavoro senza ricavarne piacere”.

Ogni lavoro che non è fatto con gioia è detestabile”.


© Marcello Sgarbi


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono moderati e controllati quotidianamente.
Tutte le opinioni sono benvenute. E' gradita la pacatezza.

Bennissimo a teatro - Varese