25 gennaio 2008

Mezzanotte presto arriva

MEZZANOTTE PRESTO ARRIVA di Edio Vassalli
© 2007 Edizioni Ulivo – Collana Sorriso del gatto – poesia

Raccolte in questo libro troviamo le poesie di Edio Vassalli, autore ticinese, alla sua seconda silloge.
La frase “mezzanotte presto arriva” compare in una poesia – ninna nanna dedicata alla figlia Sibilla; una tenera filastrocca esorcizzante le paure dei bambini.
Vassalli fa della notte il suo momento di riflessione, la sua ora di pace nella quale ritrovarsi o, magari, perdersi.

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IL FERVORE
La notte è un sogno discosto
un abisso profondo
un’immagine fantastica
dell’infinito.
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Le sue poesie, quasi racconti poetici, sono composte da termini semplici, e sono costruzioni scorrevoli dove, in poche righe, riconosciamo un’ambientazione e l’emozione.
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SPLENDI ANCORA
Quest’anima pigra
e insolente
passeggia astuta
tra le vie spente della notte

Ma le mani intorpidite
dal freddo inverno
scrivono ancora.
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Vassalli ricostruisce nei suoi brani, come un abile artigiano, i momenti da lui osservati e raccolti nella natura, nella strada, nell’amore.
E non manca di guardare anche verso i più poveri, siano essi lontani dalla nostra realtà, come in “Cuba” e in “Africa”; oppure vicini come in “Figlia della miseria”.
Fino a tornare indietro nel tempo e dedicare il suo scrivere a eventi che non si devono dimenticare. Senza usare inutili eufemismi.
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BIRKENAU: ULTIMA FERMATA
Avevamo perso la fede
e portavamo solo quattro stracci addosso
ma ci spogliarono anche dell’anima.
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Di quest’ultima poesia citata è rilevante il fatto che l’autore l’abbia scritta in prima persona, come se fosse un suo vissuto, avvicinandosi così, ancora di più al dolore subito.
Nel libro troviamo anche alcuni ritratti a matita, sempre scaturiti dalla mano di Vassalli, il quale dice: “Mezzanotte presto arriva, una piccola silloge di liriche ispirate dalle tante sfaccettature della vita, dai brevi momenti quotidiani che si fondono fino a formare un mosaico di sensazioni in cui ognuno si può identificare. Il mio pensiero ha vagato tra i ricordi dell’infanzia e tra i temi che più mi stanno a cuore come l’amore e la natura”.
Vassalli ha creato dei momenti di riflessione e di atmosfera. Quel momento di pausa che giunge alla fine della giornata e dove, guardando il cielo nero, in un così ampio nulla, ci si possa riscoprire un po’ più uomini.

© Miriam Ballerini

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